Saranno quasi in ottocento, tra atleti tesserati, appassionati, dilettanti, esordienti, grandi e piccolissimi, a scendere in campo per dare vita alla lunghissima partita della “24 ore di basket” sabato 14 e domenica 15 aprile. La manifestazione, giunta alla 19ª edizione, è organizzata dalla Sbm Basketball Modena con il patrocinio del Comune di Modena e in collaborazione con Uisp e Csi e si svolgerà sul campo della palestra della scuola media Ferraris di Modena dalle 15 di sabato 14 alle 13.30 di domenica 15 aprile.

L’edizione 2018 della “24ore di basket” è stata presentata giovedì 12 aprile, in Municipio, con una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessore allo Sport del Comune di Modena Giulio Guerzoni, Michele Brandoli, Marco Gatti e Mario Floris rispettivamente responsabile organizzativo, allenatore e responsabile tecnico della Sbm Basketball.

Come sempre, la partita lunga un giorno si propone come un momento di accoglienza che coinvolge insieme scuole, società sportive, federazione ed enti di promozione, istituzioni cittadine e associazioni che sostengono lo sport per tutti come benessere fisico e sociale. In campo due grandi squadre, la gialla e la blu, composte da chiunque vorrà partecipare giocando un minuto, un’ora o anche di più, si sfideranno in una partita che non conoscerà pausa e che si concluderà alle 13.30 di domenica 15 aprile, quando il punteggio finale sancirà simbolicamente la vincitrice della maratona cestistica, con un girotondo di saluto conclusivo al grido di battaglia della Sbm Basketball:“1,2,3…Insieme”.

Tanti i momenti speciali che caratterizzeranno la “24ore”: il sabato pomeriggio sarà dedicato alle categorie dei più giovani, con uno spazio importante riservato alle scuole elementari e medie nelle quali la Sbm ha presentato l’attività di pallacanestro durante la stagione. Alle 20.30 inizierà l’All star game dedicato alla memoria di Giovanni Gianaroli, giornalista del Resto del Carlino Modena scomparso nel 2014, amico e appassionato di basket e della “24 ore”, al quale è anche intitolato il premio a un giornalista sportivo modenese, giunto alla terza edizione, che sarà consegnato nel corso della manifestazione.

Nella notte il torneo prosegue con i più grandi e la domenica mattina, prestissimo, si recuperano le energie con la “partita del risveglio” e la “ballacanestro”, ora speciale in cui si giocherà esclusivamente a ritmo di musica. Alle 9, toccherà ai giovanissimi giocatori del minibasket nel torneo che vedrà in campo anche alcune società della Provincia che hanno partecipato al progetto delle Isole del basket della Uisp Modena. Alle 11, il momento finale sarà dedicato ai ragazzi autistici del progetto “Canestroverso”.