La salvezza è cosa fatta. La Bmr Scandiano mantiene il proprio posto in serie B per il secondo anno consecutivo battendo al termine di un match equilibrato ed emozionante la Gordon Olginate, trascinata da un pubblico caldo e da un collettivo mai domo.

 

Il primo quarto scorre via in equilibrio, con Motta e Germani che provano a piazzare il break ma senza riuscirci. Olginate prova l’allungo sul finire del secondo periodo, trascinato dal vivace play Cardellini: capitan Marinò segna il +5 ospite a 4’ dall’intervallo (29-34), con Eliantonio che poco dopo decide di chiamare time out. Sul 31-36, dopo una rubata del solito Cardellini a Legnini, la Bmr si scuote e piazza un parziale di 7-0, con sorpasso firmato dalla tripla del solito Motta (15 punti per l’ex Milano a metà gara), poi Olginate si ritrova e con due triple di Dessì va negli spogliatoi sopra di 4 lunghezze. Dopo aver rischiato di scivolare a -7 ad inizio ripresa, con un gioco da tre punti non concretizzato da Bassani, la formazione di casa trova la prima tripla a segno di Losi dopo 4 errori per il 48-50; la Bmr torna avanti sul 51-50 con un libero del suo numero 20, a seguito di un tecnico fischiato a Colnago, ma è un fuoco di paglia, perché la coppia Bassani-Cardellini firma il 53-60. Ancora Losi, tuttavia, si carica sulle spalle i suoi con un gioco da 4 punti che chiude il terzo periodo sul 57-60. A 8’ dalla fine è perfetta parità, con Bertocco che chiude il gioco da tre punti sul 60 pari, prima che il tap in offensivo di Losi valga il primo vantaggio interno dell’ultimo periodo. Legnini si esibisce in una stoppata e su una successiva corsa a tutto campo il 70-67 con cui si entra negli ultimi 150” di gara, ma – in uscita dal time out – gli ospiti impattano con Todeschini, venendo poi puniti dall’altra parte del campo da un’altra conclusione pesante di Motta. Colnago, da oltre 7 metri, mantiene ancora il match in equilibrio, prima del 2/2 di Motta dalla lunetta che vale il 75-73 a 1’25” dalla sirena. Losi, sempre a cronometro fermo, piazza i canestri del 77-73 a 31” dalla fine, ma la tensione resta alta perché Cardellini trova il canestro del -2. Losi fa 1/2 a 23”, la Bmr decide di non fare fallo ed il tentativo di Marinò termina corto, facendo esplodere il PalaRegnani.