Lo scorso 17 maggio la giunta dell’Unione Terre di Castelli ha approvato la delibera che riguarda l’organizzazione dei servizi per la prima infanzia per l’anno educativo 2018-19.

Nella ripartizione che riguarda i nidi d’infanzia, a Castelnuovo Rangone si confermano gli stessi posti dello scorso anno scolastico, a fronte di un calo del numero delle richieste, che passano dalle 85 dell’anno scolastico 2017/2018 alle 73 per l’a.s. 2018/2019.

Per il prossimo anno educativo, quindi, al Nido Azzurro di Castelnuovo Rangone sono confermate 4 sezioni a tempo pieno, con 15 bambini ciascuna, e una sezione part time, anch’essa per 15 bambini; al Nido di Montale è, invece, mantenuta una sezione mista con 16 bambini, 8 part time e 8 tempo pieno.

“Siamo orgogliosi della scelta fatta – rimarca il sindaco Massimo Paradisi – che testimonia, anche in tema di risorse, un impegno concreto e chiaro del Comune di Castelnuovo Rangone.

L’opzione alternativa ci avrebbe portato a ridurre l’offerta complessiva di una sezione con un evidente vantaggio sul piano economico. Questo, però, avrebbe significato privare della possibilità del nido, sin da settembre, quasi 20 famiglie che sarebbero finite in lista d’attesa. Famiglie che in molti casi sono composte da entrambi i genitori, lavoratori a tempo pieno: per questi nuclei il nido rappresenta un servizio straordinario di supporto nella gestione familiare quotidiana.

Ma, al di là di questo aspetto, che chiama in causa la conciliazione dei tempi di lavoro e di vita delle persone, abbiamo fatto questa scelta convinti dello straordinario valore educativo del nostro sistema di asili nido.

Sostegno alla famiglia e conciliazione di tempi di vita e lavoro, soprattutto per la donne, sono argomenti spesso discussi ma poche sono le azioni concrete che vanno in questa direzione. Siamo convinti che, anche a grazie a scelte come questa o, ad esempio, il supporto della Regione sulle rette per i centri estivi, si possa costruire una comunità a misura di famiglia, che mette al centro la crescita e l’educazione dei bambini”.

Si ricorda che, nonostante siano scaduti i termini per le domande di iscrizione ai nidi d’infanzia per il prossimo anno scolastico, è ancora possibile fare richiesta per essere inseriti in lista d’attesa.

Possono presentare domanda d’ammissione le famiglie residenti o domiciliate in uno dei comuni dell’Unione Terre di Castelli, oppure i genitori che vi svolgono attività lavorativa. Per informazioni: www.unioneterredicastelli.mo.it.