Si è conclusa il 30 settembre la seconda edizione di Bella Mossa, l’iniziativa di promozione della mobilità sostenibile promossa e organizzata dalla SRM – Agenzia della mobilità di Comune e Città metropolitana di Bologna nell’ambito del Pums.

Anche il 2018 ha visto la partecipazione di tanti cittadini bolognesi, che nei 6 mesi da aprile a settembre, hanno deciso di muoversi in modo sostenibile preferendo all’automobile mezzi più ecologici come la bicicletta, il trasporto pubblico o lo spostamento a piedi.

Quasi 10.000 partecipanti hanno registrato 900.000 spostamenti, per un totale di 3,7 milioni di km, pari a quasi 100 volte il giro del mondo, e risparmiando 740 tonnellate di CO2.

Rispetto al boom della prima edizione quest’anno si è registrata una leggera flessione rispetto al numero di partecipanti totali (di questi il 60% si è unito a Bella Mossa per la prima volta) ma si sono dimostrati più “fedeli” nel tempo, rimanendo cioè attivi più a lungo e registrando più chilometri “sostenibili” rispetto all’anno scorso.

Più di 100 gli sponsor ed esercizi commerciali che hanno messo a disposizione sconti e premi per i partecipanti.

Alcuni numeri e statistiche: la componente femminile – con il 60% dei partecipanti – si conferma la più sostenibile; per quanto riguarda l’età, la maggior parte dei partecipanti, 83%, si colloca nella fascia di età lavorativa, fra i 25 e i 65 anni; e circa il 41% è under-35.

Rispetto al “mezzo”: a piedi sono stati percorsi 673.000 km in 437.000 camminate, in bicicletta 980.000 km in 300.000 spostamenti e con il trasporto pubblico (autobus e treno) 1,9 milioni di km in 255.000 viaggi.

Tramite un questionario in-app, a cui ha risposto a settembre la quasi totalità dei partecipanti attivi, è emerso che grazie a Bella Mossa il 65% ha ridotto l’utilizzo dell’automobile, il 58% ha utilizzato di più la bicicletta, e quasi l’80% ha camminato di più.

L’edizione 2018 ha visto la riproposizione della Work Challenge – la sfida fra le aziende bolognesi a colpi di sostenibilità – con 53 squadre aziendali e 2.000 lavoratori coinvolti. Nelle tre categorie in gara, i podi sono stati occupati rispettivamente da: Università di Bologna, AUSL e Comune di Bologna (grandi aziende), Mare Termale, ENEA e Zanichelli Editore (medie aziende) e SRM, Ecosurvey e Steer (piccole aziende).

In occasione della Settimana Europea della Mobilità, l’assessore del Comune di Bologna Irene Priolo e il consigliere delegato della Città metropolitana Marco Monesi hanno premiato le scuole primarie vincitrici della School Challenge con buoni spesa per materiale didattico offerti dagli sponsor di Bella Mossa. L’iniziativa – svoltasi nei mesi di aprile e maggio nell’ambito di Bella Mossa – aveva coinvolto 93 scuole primarie di tutta la provincia e 1.250 genitori, in una sfida fra scuole a chi utilizzava maggiormente i mezzi sostenibili per accompagnare i propri figli a scuola.

“Anche quest’anno – è il commento di Priolo e Monesi – oltre al valore educativo e di promozione della mobilità sostenibile di Bella Mossa è importante anche quello statistico. I dati raccolti sugli spostamenti dei bolognesi hanno infatti un valore molto importante ai fini della pianificazione della mobilità futura. Già quelli raccolti nell’edizione 2017 sono stati elaborati ed esaminati per meglio definire il quadro conoscitivo della mobilità bolognese nell’ambito del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Grazie a questi nuovi dati si potrà ulteriormente affinare il quadro e consentire una pianificazione mirata e calibrata sulla mobilità reale di Bologna metropolitana”.