Nel pomeriggio dell’8 ottobre scorso, una pattuglia della Polizia Stradale di Modena, impegnata nel quotidiano servizio di vigilanza stradale, transitando al km 166 nord della A/1, ha notato un’anziana signora che, ferma in una piazzola di sosta accanto alla sua utilitaria, cercava di attirare l’attenzione degli utenti in transito.

La donna, una 93enne originaria di Modena e residente in Romagna, un po’ agitata, ma in buone condizioni fisiche, ha raccontato agli agenti di essere uscita di casa intorno alle ore 11.00 del mattino per recarsi presso uno studio medico a Rimini, ma di essersi involontariamente trovata in autostrada senza sapere da quale parte dirigersi per tornare indietro.

Come testimoniano i tre biglietti presi dalla donna in altrettanti caselli d’entrata e le diverse chiamate al Centro Operativo Autostradale, che segnalavano la presenza di un’utilitaria rossa in transito che procedeva a bassa velocità lungo l’autostrada, la donna, che aveva perso l’orientamento, aveva vagato per oltre quattro ore sulla A/14 e l’A/1, fino a giungere nelle vicinanze del casello di Modena Nord, dove era stata soccorsa dalla pattuglia della Polizia Stradale.

Mentre gli agenti le prestavano assistenza, l’anziana è stata contattata dalla sala radio della Questura di Rimini, alla quale si erano rivolti i figli spaventati che non erano riusciti a farsi spiegare dalla madre dove effettivamente si trovasse.

Tranquillizzati i congiunti sullo stato di salute dell’anziana madre, gli agenti hanno accompagnato la “nonnina” presso la Sottosezione di Modena Nord, dove ha potuto attendere l’arrivo dei familiari.