Il Questore di Reggio Emilia, a seguito della riunione in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine  e la sicurezza Pubblica, ha pianificato una serie di controlli finalizzati a mantenere alto e costante la presenza della Polizia di Stato nei luoghi dove si sono appena conclusi gli acquisti per le festività. Tra il 24 dicembre 2018 e il 4 gennaio 2019 sono stati organizzati straordinari servizi impiegando complessivamente 24 equipaggi della Polizia di Stato oltre al servizio di Volante che ha continuato ad assicurare un costante controllo del territorio.

Se prendiamo in esame il periodo che va dal giorno 21 dicembre 2018 al 5 gennaio scorso, solo il 113 ha ricevuto 1358 richieste di soccorso pubblico che hanno determinato l’intervento della “ Volante” per 475 volte. Spiccano quelli attinenti i litigi in famiglia o tra condomini o per strada in conseguenza di discussioni accese alla guida di autoveicoli.

Alcuni interventi nei giorni in questione a titolo esemplificativo:

  • padre chiama il 113 in preda al panico in quanto non riesce a riaprire la propria autovettura durante il lavaggio e dopo aver lasciato al suo interno la figlia di 19 mesi. Richiesto intervento dei VV.FF per apertura auto. La bimba non necessitava di cure,
  • in P.le San Domenico, lite tera coniugi in casa che si schiaffeggiano vicendevolmente. Interviene la volante e il 118. Non vi sono conseguenze importanti. I coniugi riferiscono di voler sporgere querela vicendevolmente,
  • lite solo verbale tra coniugi anziani ultra 80enni. L’uomo ha chiamato il 113. La volante è intervenuta visto il precario stato di salute della donna ha provveduto a informare la figlia dei coniugi,
  • anche in via Gorizia lite in famiglia tra coniugi a causa dei problemi di tossicodipendenza del figlio. La volante rasserena gli animi. Nessuna conseguenza,
  • in via Ramazzini donna chiama il 113 in quanto sente la figlia che abita al piano superiore litigare col marito alla presenza dei figli minori. La volante rasserena gli animi rassicurando che alcun pregiudizio è stato arrecato ai figli o alle parti.
  • in via Cecati intervento della Volante per litigi verbali accesi in famiglia. Sul posto all’interno dell’abitazione vi erano una donna, suo figlio e la nuora. Causa della lite motivi futili familiari.
  • in via Emilia S. Pietro donna chiama il 113 poiché all’interno di un bar incontra casualmente il suo ex compagno. Ne nasce una accesa discussione con aggressione verbale da parte dell’uomo verso la donna. La volante riporta alla calma gli animi. Nessuna conseguenza.
  • in via Antelami la volante interviene su chiamata al 113 a seguito di una lite scaturita tra genitori non conviventi per l’affidamento del loro figli affetto da disabilità. Gli agenti riportano alla calma.
  • uomo chiama il 113 e richiede intervento di personale della Polizia di Stato per un acceso diverbio verbale scaturito con la sua convivente rientrata a casa ubriaca e aggressiva nei suoi confronti. Gli Agenti riportano alla calma la donna. Nessuna conseguenza
  • via Carso Lite tra coniugi in fasi di separazione. Una donna chiama il 113 in quanto era stata raggiunta a casa della madre da suo marito col quale ha in essere una separazione. L’uomo con offese e minacce nei sui confronti voleva prendersi cura del figlio minore sottraendolo al temporanea custodia della suocera. Gli agenti riuscivano a mediare trovando un accordo temporaneo tra le parti. Al termine del lungo intervento entrambi i coniugi lasciavano l’appartamento della suocera con il figlio minore,
  • in via Boiardi ennesimo intervento della Volante presso abitazione conosciuta a seguito di lite verbale tra padre e figlio per vecchi dissapori familiari. Gli Agenti  ammonivano i parenti ad un comportamento più consono per evitare che i vicini di casa continuassero a richiedere intervento del 113.

 

La Squadra Volante inoltre ha effettuato 23 interventi per liti tra condomini.

Il piano straordinario invece si è concentrato, a differenza degli scorsi anni, non solo al centro cittadino ma soprattutto nei centri commerciali “ I Petali e Ariosto”. Gli equipaggi infatti della Polizia di Stato hanno frequentemente svolto pattuglie appiedate all’interno degli stessi o nei parcheggi annessi, ricevendo il gradimento dei cittadini. A tal proposito anche la presenza di gruppi di minorenni che nelle settimane passate sono stati oggetto di controlli perché si erano evidenziati ai cittadini generando la richiesta al 113 per animate discussioni, segnalazione di uso di sostanza stupefacenti, o disturbo alla quiete pubblica, non ha determinato particolari attenzioni assicurando così il normale svolgimento degli acquisti natalizi.

Su richiesta del Questore, il Ministero dell’Interno ha assegnato anche un equipaggio delle Unità Operativa di Pronto Impiego della Polizia di Stato, personale specializzato in caso di interventi ad alto impatto.

 

Anche l’Ufficio Immigrazione non ha diminuito l’attività inerente le espulsioni dei cittadini stranieri irregolari, infatti 1 tunisino e 1 ghanese sono stati accompagnati ai Centri di Permanenza di Brindisi. Lo sportello al pubblico inoltre ha risolto con celerità alcuni casi di cittadini stranieri e connazionali che hanno in affido temporaneo minori stranieri di ricevere il permesso di soggiorno solo in alcuni giorni per esaudire le richieste urgenti e gravi presentate all’ufficio di brevi soggiorni nelle patrie di origine. (minori che da diversi mesi non facevano visita  ai parenti di origine: intere famiglie di stranieri che approfittando del periodo di ferie dal lavoro volevano rientrare in patria per far visita a parenti gravemente malati).

E’ stato assicurato inoltre un efficiente servizio per tutta l’attività amministrativa della Questura tenendo conto del particolare periodo di ferie e dell’aumento di cittadini stranieri e connazionali che intraprendono un viaggio all’estero. Anche per quest’anno si è registrato un aumento di domande rispetto a quello precedente. L’ufficio passaporti infatti ha garantito per tutto il periodo il rilascio del passaporto in soli 2/4 giorni consentendo così a tutti quei cittadini “distratti” di ottenere il titolo di viaggio e quindi di assicurarsi la partenza del viaggio. 12 sono stati i casi in cui i cittadini hanno usufruito di tale efficienza. (prenotazione di viaggio già confermato per intere famiglie senza controllare se i documenti dei figli minori fossero vigenti; prenotazione viaggi in paesi esteri dove si prevede la validità del passaporto di almeno sei mesi; prenotazione viaggi con passaporto scaduto di validità).

Visti i tempi ridotti della consegna dei passaporti si sono presentati allo sportello dell’ufficio anche alcuni giovani reggiani per ricevere conferma dagli agenti della effettiva possibilità di ottenere il passaporto dopo 2 giorni dalla richiesta per poter così prenotare viaggi “last second” su internet in zone caraibiche.