Sono libri “silenziosi”, ma lanciano un messaggio forte e chiaro: a volte non servono libri pieni di parole per diventare lettori. Per questo esistono i Silent Book, sui quali il Distretto Cultura di San Lazzaro di Savena ha lanciato un progetto di formazione per operatori e volontari.

L’obiettivo è quello di promuovere e valorizzare il patrimonio librario delle biblioteche del territorio, diffondendo la cultura della lettura tra tutti i cittadini. I Silent Book, infatti, sono considerati come uno “strumento di democrazia”, perché propongono un approccio aperto e orizzontale alla lettura, in cui ogni immagine favorisce la libera espressione del dialogo e dei reciproci punti di vista. Non solo: i Silent Book sono anche un valido strumento di inclusione, permettendo di “mettere alla pari” la partecipazione alla lettura di tutti i bambini, indipendentemente dalla loro abilità con la lingua italiana. Si tratta dunque di un patrimonio strategico per le biblioteche e per gli insegnanti, acquistato tramite un bando regionale, che potrà essere usato in vari contesti didattici, di scambio e di integrazioni.
Per questo i Comuni del Distretto Cultura di San Lazzaro hanno lanciato un progetto per formare operatori e volontari alla “lettura silenziosa”. Si tratta di un percorso di formazione aperto a tutti, insegnanti, bibliotecari e volontari, per trasmettere loro le tecniche di narrazione e dialogo necessarie per usare al meglio questi strumenti innovativi.
Il percorso comprende tre giornate di formazione per i bibliotecari del Distretto, attualmente in corso, e un convegno per insegnanti e volontari dal titolo “Le parole per dirlo: sguardi attenti e voci narranti”, a cura della Cooperativa Culturale Giannino Stoppani, che si terrà il 16 marzo, dalle 9 alle 13, alla Mediateca di San Lazzaro.
E’ possibile candidarsi compilando il modulo di partecipazione, disponibile sui siti istituzionali dei 6 Comuni del Distretto (San Lazzaro, Ozzano, Pianoro, Castenaso, Monghidoro, Monterenzio), e inviando la domanda di partecipazione a mediateca@comune.sanlazzaro.bo.it entro il 16 febbraio.
I volontari si faranno poi promotori di progetti ed eventi dedicati ai Silent Book, come letture pubbliche nelle biblioteche e momenti di formazione con le scuole, alimentando così un circolo virtuoso che ha al proprio centro il piacere della lettura.