Il lungo fine settimana di Pasqua con il tradizionale esodo, ha visto il personale della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna particolarmente impegnato nei servizi di prevenzione e repressione dei reati sia a bordo dei treni che negli impianti ferroviari, assicurando la tutela agli utenti che, in questo particolare periodo, aumenta in maniera esponenziale.

Il complesso dei servizi ha visto l’impiego su tutto il territorio regionale di personale sia in uniforme che in abiti civili, che ha portato all’identificazione di 2.178 persone – centinaia delle quali controllate con i metal detector unitamente ai bagagli al seguito -, di cui 616 con precedenti di Polizia.

Nel corso del lungo fine settimana sono state impegnate nelle stazioni della regione 232 pattuglie, 32 a bordo di 64 treni con particolare attenzione a quelli  diretti verso le principali mete di villeggiatura e quelli a lunga percorrenza notturni; sono stati effettuati inoltre 11 servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare in particolare i furti in danno dei viaggiatori e 84 servizi di pattuglia automontata lungo le diverse  direttrici ferroviarie che si intersecano nel territorio regionale.

Tre minori non accompagnati sono stati rintracciati e restituiti alle famiglie o collocati in comunità; 16 le sanzioni amministrative elevate, 12 delle quali in materia di sicurezza ferroviaria; 11 persone sono state deferite in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, di cui 3 connazionali e 8 stranieri responsabili di varie tipologie di reati, tra cui furto, false attestazioni sull’identità personale, violenza  e violazione delle norme sul soggiorno.

In particolare il cittadino italiano M.F. di 21 anni, è stato sanzionato da parte di una pattuglia del Settore Operativo Bologna Centrale poiché sorpreso a masturbarsi a bordo di un treno notturno alla presenza di una ragazza.

Tra i denunciati in stato di libertà, risultano anche alcuni cittadini romeni, dediti all’attività di portabagagli abusivi e questuanti i quali, a seguito dell’incessante attività di contrasto e segnalazione effettuata da questo Ufficio, risultano attualmente gravati da fogli di via obbligatori.