Nel pomeriggio del 29 aprile il Prefetto Maria Patrizia Paba ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con il Sindaco di Modena e i Vertici delle Forze dell’Ordine, con la partecipazione della Comandante della Polizia Municipale.

È stato esaminato il tema dello svolgimento della campagna elettorale per le consultazioni europee e amministrative sotto il profilo della sicurezza e della salvaguardia delle libertà e dei diritti costituzionalmente garantiti.

Si è preso atto della regolare conclusione della fase della presentazione delle liste e delle candidature nei Comuni della provincia interessati e si è condiviso il fermo intendimento e il forte impegno ad assicurare il libero e sereno svolgimento della campagna elettorale in modo da garantire alle Forze politiche e ai cittadini la manifestazione del pensiero e l’espressione della volontà popolare in modo libero e scevro da condizionamenti e turbative.

A tal proposito il prossimo 2 maggio si terrà nella sede di rappresentanza della Prefettura la riunione con  i Sindaci, i Vertici delle Forze dell’ordine, i rappresentanti delle Forze politiche interessate alle competizioni elettorali europee ed amministrative. La Prefettura ha diramato un vademecum contenente le linee guida secondo la normativa vigente e le risposte ai più ricorrenti quesiti.

Sono stati inoltre esaminati i profili di sicurezza connessi alle manifestazioni elettorali, a partire dalle prime in ordine di tempo e, precisamente, quelle promosse  dal Partito della Lega, che vedrà la presenza il 3 maggio del Segretario Sen. Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio e Ministro dell’Interno, e dal Partito Democratico, che vedrà la presenza il 4 maggio del Segretario Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio.

Sulla base delle richieste pervenute da parte degli organizzatori di entrambe le iniziative, che prevedono l’impegno della Piazza Matteotti, e delle informazioni al momento disponibili circa altre manifestazioni è stata effettuata una prima disamina dei profili dell’organizzazione di sicurezza. Il dispositivo necessario per garantire il diritto di manifestazione e la sicurezza di tutti i cittadini verrà delineato nei prossimi giorni con lo sviluppo degli approfondimenti e delle interlocuzioni già in corso e sarà oggetto di ulteriori consultazioni nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine  la Sicurezza Pubblica.