Sempre loro, sempre fantastici. I ragazzi della Under 15 e della Under17 del Roller Scandiano arrivano fino in fondo, alle finali scudetto giovanili – disputate da giovedì scorso a oggi a Giovinazzo e Molfetta (nel Barese) – conquistando un terzo e un secondo posto. Un bilancio eccezionale, frutto di ragazzi formidabili, tecnici di altissimo livello nazionale e una società che sa come si lavora con qualità, progettualità, impegno e organizzazione.

Certo, un pizzico di rimpianto rimane, per quella finalissima Under 17 che avrebbe potuto vedere i ragazzi di Daniele Uva laurearsi di nuovo campioni d’Italia dopo due anni (nel 2017 la stessa formazione, con in panchina Roberto Crudeli, conquistò lo scudetto Under 15), ma il risultato ottenuto rappresenta un’enorme soddisfazione. L’avversario era lo stesso del 2017, il Breganze, che però, nel frattempo, ha inserito in organico due spagnoli…

 

Under 15

L’Under 15 rossoblù guidata da Roberto Crudeli si è classificata seconda nella fase a gironi, finendo sconfitta dal Trissino (vincitore del titolo) in semifinale. Nella finale per il terzo posto i giovani rossoblù hanno avuto la meglio sul Lodi col punteggio di 4-2 (doppietta di Pignatti e reti di Andrea Stefani e capitan Uva), portando a casa una meritatissima medaglia di bronzo. “Nella semifinale contro il Trissino non eravamo al meglio – è il commento di Crudeli – ma la gara non ci ha lasciato troppi rimpianti: l’avversario era davvero fortissimo, con un portiere che vale la A2 e alcuni elementi fisicamente già adulti. Il nostro bilancio è comunque ottimo, arriviamo terzi su una griglia nazionale di partenza di trentadue squadre”.

Questa la formazione presentata in pista: i portieri Christian Rinaldi e Leonardo Ruini e gli esterni Andrea Stefani, Sophia Ferrarini, Iacopo Vivi, Gioele Ganassi, Jacopo Pignatti, Manuel Stefani, Alessandro Uva, Ludovico Bezzi e Alessandro Ceruzzi.

 

Under 17

L’Under 17 di Daniele Uva, dopo essersi piazzata seconda nel girone finale, ha superato in semifinale il Giovinazzo per 3-1 (gol di Iapichello, Fontanesi e capitan Barbieri) per poi ritrovarsi di fronte, nella finale scudetto, il Breganze (vincitore del girone). In pratica, la rivincita della finale Under 15 di due anni fa. L’hanno spuntata i veneti col punteggio di 3-0. “Abbiamo pagato – ha commentato a fine gara il tecnico Daniele Uva – la panchina corta. Loro avevano molti più cambi di noi. E nonostante questo, se siamo usciti sconfitti è stato per merito degli episodi. Sullo zero a uno abbiamo realizzato una rete che l’arbitro non ha visto, malgrado la palla fosse nettamente entrata. E il rigore che è stato loro assegnato era inesistente. Il nostro bilancio? Semplicemente fantastico! Siamo vice campioni d’Italia, e per quello che è il raffronto tra la realtà hockeystica giovanile del’Emilia-Romagna e quelle di regioni come il Veneto e la Toscana, essere arrivati in finale per noi è come aver vinto lo scudetto”.

Questi i ragazzi schierati da Uva: Zottoli Riccardo, Busani Nicolò, Barbieri Lorenzo, Fontanesi Filippo, Sensi Alessandro, Rinaldi Kevin, Iapichello Mattia e i portieri Vecchi Matteo e Ferrarini Mathias.