E’ successo ieri pomeriggio verso le 17.00 in via Roma all’altezza di un minimarket. Sul posto, oltre ai sanitari del 118 per le cure del caso, personale della Squadra Volante della Questura. Il ferito, ancora cosciente e successivamente identificato per Zohaib S. 32enne pakistano, riferiva di essere stato aggredito con arma da taglio da due connazionali presenti all’interno del vicino market. Proprio all’interno del supermarket venivano individuate le due persone indicate dalla vittima: M.A., 61 anni, cittadino pakistano in regola sul Territorio Nazionale, residente a Reggio Emilia, con precedenti per evasione, spaccio, porto d’armi e oggetti atti ad offendere, guida in stato di ebbrezza, rissa e danneggiamento e M.T., 40 anni, cittadino pakistano in regola sul Territorio Nazionale, residente a Reggio Emilia, con precedenti per tentata estorsione, ricettazione e spaccio.

I due, rispettivamente soggetti alle misure della detenzione domiciliare e dell’affidamento in prova ai servizi sociali, affermavano di aver avuto una lite con Zohaib S. in via Filippo Re. Da estrapolazione delle immagini delle telecamere pubbliche presenti nella via indicata, si accertava che i due avevano aggredito il 32enne con oggetti contundenti che non venivano rinvenuti dagli operatori. I due sono stati quindi accompagnati presso gli uffici della locale Questura e, ritenuti responsabili tra loro delle ferite da arma da taglio in danno di Zohaib S., tratti entrambi in arresto per tentato omicidio in concorso (art.575 c.p.). Il PM Dott.ssa Laura Gall ha poi disposto l’accompagnamento dei due soggetti presso la locale Casa Circondariale.

La vittima, invece, veniva tratta in arresto per l’esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma per i reati di rapina, estorsione e lesione.