Un modello organizzativo che funziona, basato sull’innovazione e trasformazione digitale, che sa gestire il cambiamento in atto nella pubblica amministrazione anche attraverso lo smart working. La Regione Emilia-Romagna si è aggiudicata a Milano il premio Advisor Board degli HR innovation a trasformazione digitale. L’iniziativa si è tenuta presso il  Politecnico di Milano, nell’ambito del convegno “Agile Transformation: così si allenano le organizzazioni per il futuro”, dove sono stati presentati i risultati della ricerca   dell’Osservatorio HR Innovation Practice e assegnati gli HR Innovation Awards 2019 alle organizzazioni che si siano distinte per la capacità di utilizzare le tecnologie digitali come leva di innovazione e miglioramento dei principali processi di gestione e sviluppo delle risorse umane.

“Si tratta – ha affermato l’assessora al Bilancio, Risorse umane e pari opportunità Emma Petitti- di un riconoscimento che ci fa molto piacere, perché dopo un anno di sperimentazione possiamo affermare che lo smart working, il cosiddetto ‘lavoro agile’, rappresenta una grande opportunità sia per l’organizzazione che per i dipendenti, permettendo la conciliazione tra i tempi di vita e i tempi di lavoro. La sfida, durante l’anno di sperimentazione in Regione, ha visto fino a 146 smart worker coinvolti (100 donne e 46 uomini) e diverse decine di colleghi che hanno lavorato per rendere possibile l’esperienza. Un’esperienza che non è stata ristretta solo a livello regionale, ma che si è sviluppata anche insieme ad altre amministrazioni del territorio italiano grazie al progetto VeLA, di cui l’Emilia-Romagna è capofila. Come Giunta siamo molto soddisfatti del lavoro fatto e riteniamo, in accordo con le organizzazioni sindacali, che sia importante proseguire l’attività, migliorando gli aspetti che ancora non funzionano al meglio, ampliando il numero di collaboratori coinvolti, sostenendo le strutture in questo percorso di cambiamento organizzativo che porta le persone e il loro benessere lavorativo e non al centro”.

La Regione Emilia-Romagna, tra gli 8 premiati, si è classificata prima nella categoria “Communication & Collaboration” per il progetto di riorganizzazione digitale basato su tre filoni: lean organization, open innovation e e-leadership. In Regione, per consolidare e promuovere i processi di riorganizzazione, è stato avviato uno specifico Centro di competenza per la trasformazione Digitale, un “ufficio diffuso” a supporto e collante delle risorse e dei processi di cambiamento in atto, oltre all’introduzione di 150 “guide digitali” con il compito di accompagnare i dipendenti nel percorso verso l’innovazione. Per quanto riguarda le modalità di lavoro, al fine di ampliare i meccanismi di collaborazione tra i dipendenti e l’organizzazione dinamica, è stata incoraggiato lo sviluppo di modalità collaborative smart per oltre 100 team di lavoro interdipartimentali.