Si legge nelle motivazioni, “Nel 1978, con Romano Montanari, fonda a Bologna, all’ombra delle Due Torri, nella centralissima via Ugo Bassi, il primo spazio Orea Malià. Fin dall’inizio, decide di dare al negozio un’impronta innovativa e un’identità di rottura rispetto al tradizionale salone di acconciature per signore, trasformando la tradizionale bottega artigianale del parrucchiere in Laboratorio d’Arte, dove non si tagliano e si colorano solo capelli, ma dove si sperimenta, si ricerca, ci crea, secondo la ricetta ben collaudata di un cocktail irresistibile: buon gusto, abilità tecnico stilistica, innovazione e provocazione. Da oltre 40 anni MarcOrea Malià e il suo gruppo di creativi, percorrono nuove strade alla ricerca di forme espressive che oltrepassino i confini dell’arte di acconciare i capelli”.

Nelle motivazioni ufficiali sono citate anche le numerose collaborazioni, anche internazionali, nel mondo della televisione, del cinema, della musica, del teatro ma anche dell’arte e della cultura. Recentemente il salone di via Ugo Bassi è stato protagonista di eventi realizzati nell’ambito di ArtiCity, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera. Nel dicembre 2018 Orea Malià celebra i primi 40 anni di attività con una serie di eventi che coinvolgono la città di Bologna e nel 2019 promuove il progetto “RI#BELLE. La Bellezza salverà il Mondo”, dedicato alle detenute della Casa Circondariale Rocco D’Amato di Bologna, un corso formativo che ha poi dato vita a un documentario, a un libro fotografico e ad una mostra in nella Biblioteca Salaborsa.