Nelle prime ore della mattinata odierna, nell’ambito delle attività di controllo integrato del territorio e di contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, particolarmente intensificate in questo periodo estivo, è stato arrestato dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Modena un cittadino ghanese in possesso di 2 kg. di droga.

I finanzieri della Compagnia di Modena, anche grazie al fiuto del cane antidroga Thor, hanno individuato, in zona Novi Sad, un cittadino di nazionalità Ghanese che girava a bordo della sua bicicletta e che alla vista degli agenti ha mostrato segni di imbarazzo tentando di allontanarsi dalla zona presidiata. Il soggetto, un uomo di circa 50 anni, è stato quindi fermato e, a seguito dei conseguenti accertamenti effettuati sul luogo, i militari delle Fiamme Gialle hanno da subito rinvenuto quasi 2 kg. di marijuana suddivisa in tre involucri custoditi nello zainetto in uso al fermato, risultato poi clandestino sul territorio dello Stato in quanto privo di permesso di soggiorno. Dall’ulteriore perquisizione personale, effettuata presso i locali della caserma di viale Piersanti Mattarella, il suddetto cittadino ghanese è risultato in possesso di ulteriore sostanza stupefacente, per complessivi gr. 40 tra cocaina ed eroina distribuita in un totale di n. 17 paccottini, tutti occultati tra le parti intime, oltre ad € 955,00 in banconote di piccolo taglio ritenuti proventi dell’attività di spaccio.

In ragione delle circostanze accertate, considerata la gravità dei fatti (la droga sequestrata avrebbe fruttato sul mercato dello spaccio almeno euro 20.000) e tenuto conto della personalità del fermato gravato anche da numerosi precedenti penali anche specifici in materia di stupefacenti, lo stesso è stato tratto in arresto in flagranza di reato per essere condotto – su disposizione del PM di turno – Sost. Proc. Dott. Pasquale Mazzei – presso la casa circondariale di Modena, a disposizione della predetta Autorità Giudiziaria.

L’operazione portata a segno dal personale specializzato A.T.P.I. (Anti-Terrorismo Pronto Impiego) della Compagnia di Modena si colloca nel contesto dell’intensificazione dei controlli coordinati con le altre forze di polizia, in esecuzione delle direttive da tempo demoltiplicate della locale Prefettura ed afferenti, in particolare modo, le zone cittadine considerate ad elevato rischio criminalità.