Un altro giovane laureato Unimore ha saputo distinguersi in campo internazionale. Il laureato junior Unimore Luca Gherardini al recente congresso Goodtechs 2019 (International Conference on Smart Objects and Technologies for Social Good), che si è tenuto a Valencia (Spagna) alla fine di settembre, si è aggiudicato il Best Paper Award di questo simposio per un articolo scientifico di cui sono coautori i suoi relatori e che riprende il suo lavoro di tesi di laurea triennale.

L’articolo “Auction-based crossing management”, che porta anche la firma dei professori Giacomo Cabri e Manuela Montangero di Unimore, prende spunto dal fatto che in un futuro non così lontano le nostre strade saranno percorse da veicoli autonomi.
“Attualmente – spiega il prof. Giacomo Cabri di Unimore – viene svolta molta ricerca su come rendere autonomi i singoli veicoli (tramite sensori, algoritmi, batterie efficienti), mentre un aspetto che viene meno investigato è quello del coordinamento dei veicoli autonomi”.

L’articolo si concentra, dunque, sullo studio e la definizione delle strategie per coordinare i veicoli autonomi nella gestione di una risorsa comune: gli incroci. Molto innovativo ed apprezzato dal Comitato Scientifico del congresso l’approccio suggerito dal giovane modenese, Luca Gherardini, che avanza la proposta che i veicoli, in prossimità di un incrocio, partecipino ad una asta per decretare chi passerà per primo.
“Studi simili – spiega il Luca Gherardini – erano già stati proposti in passato, ma la proposta mia e del nostro Ateneo si differenzia per alcuni aspetti innovativi: primo, viene tenuto conto della presenza anche di veicoli guidati da umani, presenti sicuramente in un transitorio di tempo; secondo, vengono considerate sia strategia competitive sia cooperative; infine, viene sfruttato un meccanismo per considerare il numero di auto in coda e agevolare lo smaltimento delle strade più affollate”.

L’articolo presenta i risultati delle simulazioni effettuate, indicando quali strategie scegliere in base alle politiche da attuare. Per i suoi contenuti ha meritato la pubblicazione sugli atti del congresso Goodtechs 2019, giunto alla sua quinta edizione.
E’ la prima volta che il best paper award di questo congresso viene vinto da uno studente Unimore. Anzi, è da sottolineare che non è un premio riservato agli studenti ma che la selezione del best paper viene fatta tra tutti gli articoli che sono stati presentati al congresso.

“Siamo rimasti molto soddisfatti – ha dichiarato il prof. prof. Giacomo Cabri di Unimore – per almeno due motivi. Il primo è che viene riconosciuto un lavoro, svolto da un giovane come Luca Gherardini, non facile poiché queste simulazioni sono complesse e altrettanto complesse sono le interpretazioni dei risultati. Il secondo motivo è che lo studio si inserisce nel progetto europeo H2020 CLASS, nel progetto MASA per quanto riguarda la città di Modena, e più in generale nella collaborazione con altri gruppi di ricerca dell’Ateneo, rimarcando l’importanza dell’informatica nel campo dell’automotive”.

LUCA GHERARDINI
Nato a Serramazzoni il 13 agosto 1996, risiede a Serramazzoni (MO). Laureatosi Informatica al Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche (FIM) dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia il 12 dicembre 2018 con una tesi su “Algoritmi di coordinamento per veicoli a guida autonoma”, relatori i professori Giacomo Cabri e Manuela Montangero, ha conseguito il punteggio di 94/110. Attualmente è iscritto al secondo anno della laurea magistrale in Informatica sempre presso il FIM.