Nell’ambito della Settimana del Pianeta Terra, il Museo Mineralogico e Geologico Estense Gemma del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche di Unimore promuove una giornata dal titolo “Educare al paesaggio per educare al territorio, il patrimonio culturale è il nostro futuro”.

L’appuntamento vuole promuovere la conoscenza del patrimonio e delle sue potenzialità educative. Il paesaggio, scriveva Eugenio Turri, è “un palcoscenico dell’agire umano”. Il paesaggio è infatti espressione di quella società che ogni giorno contribuisce a costruirlo e trasformarlo e per questo è sia patrimonio naturale che culturale. L’educazione al patrimonio, sviluppata attraverso gli insegnamenti scolastici ed universitari, aiuta a conoscerne e apprezzarne il valore e ad accrescere la consapevolezza sul ruolo e sul significato che racchiude.

La giornata in programma giovedì 17 ottobre 2019 si svilupperà in due momenti distinti: uno dedicato alle scuole e l’altro alla formazione di docenti, operatori di settore, responsabili dei servizi educativi e interessati.

Il primo momento “Esperienze e buone pratiche nella scuola” si terrà alle ore 10.00 presso il Complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano 3) a Modena e sarà un incontro rivolto alle scuole secondarie di 1° e 2° grado nel quale sarà coinvolto l’Istituto d’Arte Venturi come protagonista del pluripremiato progetto “Racconti di pietra” curato dal Museo Gemma.

Alle ore 14.30 presso il Complesso universitario Sant’Eufemia (largo Sant’Eufemia 19) a Modena si terrà la seconda parte della giornata che proporrà un workshop formativo rivolto ai docenti, organizzato in collaborazione con Memo Comune di Modena e la scuola secondaria di I grado “G. Ferraris”.

L’iniziativa prende ispirazione dalla Convenzione di Faro, presentata nel 2015 nella città portoghese e ratificata dal Senato della Repubblica Italiana nei giorni scorsi, che sancisce il diritto, individuale e collettivo, “a trarre beneficio dal patrimonio culturale e a contribuire al suo arricchimento”, incentivando di fatto un maggiore protagonismo dei cittadini in materia di valorizzazione e tutela del patrimonio culturale.

I temi affrontati nel corso della giornata sono in linea con gli obiettivi generali del Terzo Piano nazionale per l’educazione al patrimonio (MiBAC, www.beniculturali.it) e dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (ONU, www.un.org).

L’evento gode del patrocinio del Comune di Modena e dell’Ufficio Scolastico Regionale.