Fermato dai carabinieri di Sant’Ilario d’Enza, oltre alle rituali procedure di identificazione è stato sottoposto a mirati controllo che hanno portato al rinvenimento di un panetto di hascisc, del peso di circa una quarantina di grammi, che aveva riposto all’interno del vano porta oggetti dell’auto che conduceva. Per questo motivo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 29enne operaio di Bibbiano.

E’ accaduto l’altra notte poco dopo le 00,30 quando una pattuglia, lungo via Caduti del 16 Marzo nel corso di un posto di controllo, fermava un autovettura BMW S3 con due giovani, condotta dal 29enne poi denunciato. Dopo le procedure di identificazione e i rituali controlli sulla regolarità dei documenti di guida, di assicurazione e circolazione dell’auto, i Carabinieri approfondivano i controlli attraverso una ispezione veicolare che portava al rinvenimento di 38 grammi di hascisc che il giovane aveva occultato all’interno del vano porta oggetti dell’auto. Ricondotta la paternità della droga al conducente erisultando l’amico estraneo all’illecita detenzione, il 29enne veniva condotto in caserma per le formalità di rito. Qui i militari provvedevano al sequestro dello stupefacente rilasciando il giovane con a carico una denuncia per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.