Oltre 50 volontari delle associazioni Gev e Gel collaboreranno con la Polizia provinciale nell’attività di controllo sulla caccia e la pesca. La collaborazione sarà regolata sulla base di una nuova convenzione, firmata nei giorni scorsi nella sede della Provincia, con le associazioni delle Guardie ecologiche volontarie (Gev) e le Guardie ecologiche di Legambiente (Gel). Il documento stabilisce rapporti, compiti e responsabilità, oltre a introdurre un riconoscimento economico calcolato sulla base delle percorrenze effettuate nel corso dell’attività.

«I volontari – ha sottolineato Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia – svolgono un ruolo fondamentale nel garantire un costante presidio del territorio e un regolare svolgimento dell’attività venatoria e della pesca. Gev e Gel da tempo collaborano con la Polizia provinciale ma a seguito del riordino dei compiti dell’ente era necessario rivedere i rapporti e le funzioni con una nuova convenzione che valorizza ulteriormente questo impegno a favore della collettività».

Nel documento, sottoscritto da Paolo Filetto, presidente delle Gev, e da Mauro Ballabeni, in rappresentanza delle Gel, le due associazioni si impegnano a garantire un’attività di vigilanza ittico-venatoria di almeno 150 ore per ciascun associato, come previsto dalle direttive regionali, e con il coordinamento della Polizia provinciale; i volontari potranno accertare eventuali violazioni e relative sanzioni amministrative.

Per svolgere questa attività, che viene eseguita senza portare armi, la Provincia fornisce tesserino di riconoscimento e promuove interventi di formazione e aggiornamento.

Gli agenti della Polizia provinciale e i volontari delle associazioni, ai quali si aggiungono quelli degli Atc e delle Aziende faunistiche venatorie che sono una ventina, controllano circa 160 mila ettari di territorio dove è consentita la caccia e il rispetto di tutti i divieti.

Leonelli verso la pensione: pubblicato il bando per dirigente e comandante

Sono in corso le procedure, tramite bando pubblico, per la selezione di un nuovo comandate della Polizia provinciale e dirigente agli Affari generali, a seguito della cessazione dal servizio di Fabio Leonelli, responsabile di entrambi i ruoli, che lascerà a fine anno per avere raggiunto i requisiti pensionistici. Tulle le informazioni sul bando di selezione per il nuovo comandante e il dirigente agli Affari generali sono disponibili nel sito della Provincia.

In occasione della cerimonia della firma della convenzione tra la Provincia e le associazioni dei volontari della vigilanza ittico-venatoria, che si è svolta nei giorni scorsi nella sede dell’ente, il presidente Gian Domenico Tomei ha voluto ringraziare Leonelli per «l’impegno e la competenza nel guidare il corpo di Polizia provinciale durante anni difficili per l’ente Provincia. Stiamo tuttora attraversando una fase di transizione – ha affermato Tomei – anche per la Polizia provinciale che comunque resta una componente fondamentale per il presidio del territorio, la vigilanza sulla caccia e sulla pesca, ma anche per la tutela dell’ambiente».

Fino al termine dell’anno, nei già programmati periodi di assenza di Leonelli, dovuti al recupero di ferie arretrate, le funzioni di dirigente sono garantite dall’attuale responsabile del settore Finanziario Raffaele Guizzardi, mentre la gestione ordinaria delle funzioni di comandante della Polizia provinciale saranno temporaneamente ricoperte dall’ispettore capo Pier Luigi De Girolamo.