Si rafforza la collaborazione con le Farmacie del territorio: è stato infatti rinnovato nei giorni scorsi l’accordo tra l’Azienda USL di Modena, Federfarma e Assofarm, con le firme di Antonio Brambilla, Direttore Generale Ausl, Silvana Casale, Presidente di Federfarma Modena, cui aderiscono oltre 180 farmacie sul territorio modenese, e di Egidio Campari, delegato Assofarm che riunisce le Farmacie Comunali di Modena spa, le Comunali di Sassuolo Spa e anche tutte le Farmacie Comunali della provincia di Modena.

Sempre più servizi

L’accordo riconosce le Farmacie come presidi sempre più integrati alle Aziende Sanitarie, luoghi fondamentali in cui la sanità si fa vicina al cittadino. Non solo attraverso la dispensazione dei farmaci nelle diverse modalità di distribuzione, ma per una vasta gamma di servizi offerti, quali la prenotazione di prestazioni specialistiche ed esami di laboratorio, l’effettuazione di richieste di assistenza di base, la stampa di referti, la riscossione del ticket ecc, servizi che il nuovo accordo consentirà di aumentare progressivamente, a tutto vantaggio dei cittadini.

Infatti, per la loro capillare distribuzione sul territorio, l’ampiezza degli orari di apertura e la professionalità che sono in grado di esprimere, le Farmacie – in stretta integrazione con le strutture sanitarie – sono da tempo un punto di incontro efficace ed efficiente fra i modenesi e i servizi sanitari. L’obiettivo dell’accordo è facilitare il cittadino nell’accesso alle prestazioni sanitarie di cura, valorizzando ulteriormente sia il ruolo delle Farmacie pubbliche e private convenzionate, sia il ruolo delle Aziende Sanitarie nella presa in carico dei pazienti, garantendo un servizio sempre più funzionale e coerente alle esigenze dei cittadini. Dal canto proprio, l’Azienda USL di Modena si impegna garantire tutto il necessario supporto, formativo e informativo, agli operatori delle Farmacie.

Dal 2015 al 2019 (confrontando i primi sei mesi di ogni anno), sono aumentate del 24% le attività di prenotazione effettuate dalle Farmacie, arrivando a superare, sull’intero anno 2018, il milione di operazioni. Sempre nel 2018, primo anno di attivazione, sono state inoltre effettuate più di 16mila prestazioni relative all’assistenza di base (come richieste di cambio medico, esenzione ticket, ecc), risultato già quasi raggiunto nei primi nove mesi del 2019: si tratta dunque di modalità sempre più apprezzate e utilizzate dai cittadini modenesi.

(Nella foto la firma dell’accordo tra Silvana Casale e Antonio Brambilla)