Dopo la caduta delle grandi narrazioni del ‘900, anche il liberalismo e la globalizzazione hanno perso lo smalto con cui avevano conquistato persone, mercati e popoli? Cambiano le relazioni sociali e cambiano gli equilibri e i ruoli nei diversi ambiti professionali. Per approfondire il modo in cui si sta governando questa nuova grande trasformazione del lavoro e proporre idee capaci di restituire dignità alla persona all’interno di una società e di una impresa sempre più difficili da comprendere, la Fondazione Lavoroperlapersona organizza a Bologna, venerdì 8 novembre 2019, ore 18:30 c/o Hotel I Portici – via dell’Indipendenza 69, l’incontro “Governare il lavoro che cambia. Persona, società, impresa”.

La crescita di disuguaglianza, l’accentuarsi dei processi migratori, un’economia che ristagna insieme a un lavoro minacciato dall’espandersi di robot e intelligenza artificiale, stanno provocando profondo malessere, disorientamento ed incertezza crescente.

Tutte queste nuove condizioni impattano fortemente sulla società, trasformando – e, in alcune casi, recidendo – i legami e le relazioni che siamo abituati ad abitare. Una sempre più marcata ostilità sociale, una lotta identitaria portata all’eccesso e la rivendicazione di diritti esclusivi, spesso senza doveri, mostrano una incapacità strutturale della persona a riconoscersi come essere dotato di senso e di dignità.

“Questo nuovo incontro è un’occasione per condividere l’idea che abbiamo bisogno di leader che sappiano coltivare e far fiorire l’umano nell’economia e nel lavoro”, afferma Gabriele Gabrielli, presidente della Fondazione Lavoroperlapersona.

È necessaria, dunque, una riflessione a tutto campo per governare questa transizione: sicuramente uno spunto dal quale ripartire sta nel mettere al centro del quadro normativo, sociale e organizzativo la persona, ridisegnando una società e una impresa a misura della sua dignità. Un processo di non facile attuazione, ma che si rende necessario per riscoprire il senso del lavoro come bene irrinunciabile, oggetto di attenzione e tutela, fondamento di democrazia e civiltà, mezzo per ricercare benessere materiale e spirituale, fonte di realizzazione personale e collettiva.

Interverranno: Federico Martelloni, professore associato in Diritto del Lavoro all’Università di Bologna; Eloisa Betti, docente a contratto presso l’Università di Bologna e co-autrice di “Femist labour History Group”, Gianmaurizio Cazzarolli, Consigliere delegato e direttore Facility e Real Estate Tetra Pak, e Gabriele Gabrielli presidente della Fondazione Lavoroperlapersona, executive coach e docente di Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane alla Luiss Guido Carli.

L’evento è aperto al pubblico ed è gratuito, ma per motivi organizzativi è necessario registrarsi qui: http://bit.ly/36wEiLk