E’ stato aggiudicato, con disposizione di Sgp n°106 del 20 novembre scorso, è stato aggiudicato l’appalto inerente la “messa in sicurezza alberature comunali – anno 2019”, i cui lavori saranno avviati (meteo permettendo), a partire dalla prossima settimana. L’appalto ha un importo pari a 69.316,74 € iva al 22% inclusa, aggiudicato con un ribasso del 13,34% e comporterà lavori da ultimare entro 60 giorni.

Il progetto si è reso indispensabile al fine di prevenire e correggere problematiche rilevate sulle alberature radicate su sedi stradali e aree verdi poste all’interno di alcuni quartieri dislocati sul territorio comunale.

“Siamo riusciti ad avviare anche le manutenzioni per il verde pubblico – dichiara il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – pur consapevoli che gli interventi da fare siano ancora tanti e dislocati su tanti quartieri cittadini. Per questo primo intervento urgente siamo riusciti a stanziare 70.000 € ma inseriremo molte più risorse nel prossimo bilancio che sarà approvato entro la fine dell’anno. Noto con piacere che anche i singoli privati stanno iniziando ad aiutarci nelle piccole manutenzioni, potando la siepe davanti casa o raccogliendo le foglie nel viale, ed invito quanti più concittadini a farlo perché con un piccolo gesto di pochi minuti tutti quanti possiamo contribuire a mantenere il decoro della nostra città”.

Gli interventi al via la prossima settimana riguarderanno il quartiere “Artigianale”: viale Montegrappa, viale Moncenisio, via Falzarego, p.zza Bernina, viale Pordoi; il quartiere “Braida”: viale San Gregorio, parco O. Tassi; il quartiere “Rometta Alta”: via Silone, viale San Polo, via Moscati, l’area verde di viale Cimarosa, via del Tirassegno; il quartiere “Quattroponti”: via Marie Curie; il quartiere “Centro”: viale Giacobazzi, viale Cherubini, viale Toscanini; la frazione di San Michele: scarpata scuola primaria Don Gnocchi.

Nel rispetto degli scopi primari che si prefigge la gestione del verde, le operazioni di potatura delle 460 essenze arboree inserite in progetto avranno l’obiettivo di: provvedere alla rimozione dei possibili rischi verso i fruitori (schianti, cadute, ecc.) nonché assicurare la massima longevità possibile delle piante evitando loro mutilazioni immotivate della chioma; ridurre al minimo disagi e pericoli, prevedendo una serie d’interventi cesori mirati, in grado di migliorare le condizione delle piante attraverso operazioni di diradamento ed eliminazione delle branche danneggiate; limitare l’occultamento della pubblica illuminazione ed in genere i disagi causati dalla eccessiva vicinanza degli alberi alle abitazioni ed alle arterie di traffico urbano; eseguire interventi di riduzione della chioma, in conseguenza dei lavori edili di rifacimento di marciapiedi e aiuole di contenimento che possono aver provocato lesioni all’apparato radicale con conseguenti sintomi di stress e deperimenti fisiologici degli esemplari.