Una riflessione storica, fatta senza preconcetti e con la capacità di offrire una proiezione anche sul futuro. Questo è “Cercare le origini è allargare gli orizzonti”, un’iniziativa organizzata dal Comune di scandiano, insieme al Centro Studi Boiardo Sabato 7 dicembre alle 11 al MADE (Sala Casini) di via Diaz, a Scandiano.

Un viaggio alla scoperta dei falsi miti che ci vengono ogni giorno proposti e nella necessità di esplorare il passato per guardare oltre i propri confini.

Dopo i saluti dell’amministrazione comunale, interverranno Cristina Montagnani, con un intervento dal titolo “Gli Este e la storia: il volgarizzamento boiardesco da Ricobaldo” e Massimo Montanari, che esporrà sul tema “Il mito delle origini (con uno sguardo all’oggi)”.

Montanari è autore del libro “Un piatto di spaghetti al pomodoro” che racconta uno dei miti più diffusi riguardanti il nostro Paese. Un libro che è diventato anche un percorso proposto alle scuole scandianesi, in collaborazione con CIR, con l’obiettivo di dare concretezza ad  un approccio filosofico ancorché di facile comprensione.

Secondo gli organizzatori, infatti, uno sguardo rivolto al passato per meglio decodificare il presente non è solo una esigenza del mondo moderno, ogni civiltà ha sempre indagato le proprie origini, consapevole che negare le radici significa sopprimere ogni possibile futuro e che  la grande storia, comunque, riemerge sempre, anche a partire da avvenimenti minuti e quotidiani.