Presente e futuro della cucina s’incontrano a Carpi grazie ad una partnership tra il Centro di Formazione Professionale Nazareno e il Consorzio di Ristoratori Modena a Tavola. La collaborazione nasce a luglio del 2018 con la firma di un accordo che prevede diverse forme di cooperazione che hanno come denominatore comune la volontà di favorire lo scambio di esperienze tra le due realtà, per migliorare ulteriormente la qualità complessiva, in cucina e in sala, dell’offerta della ristorazione modenese.

Un accordo in costante evoluzione che sempre più di frequente trova momenti di sintesi, decisamente originali, anche in una serie di cene degustazioni durante le quali gli allievi del Nazareno non sono dietro ad un banco bensì a fianco degli chef di Modena a Tavola. Un menù, con prodotti rigorosamente di stagione, da studiare, preparare e servire in tavola facendo sul serio, sottoponendosi al giudizio di clienti veri, dato che in quelle occasioni la scuola si trasforma in un ristorante vero e proprio, aperto al pubblico. È quanto accaduto anche ieri sera durante una riuscita cena degustazione – “Metti una sera a cena” – che si è tenuta presso la sede storica del Nazareno, in Via Peruzzi a Carpi. Protagonisti i ragazzi del quarto anno della scuola di ristorazione che per l’occasione sono stati guidati da due chef di grande esperienza, Carlo Gozzi e Stefano Corghi, il primo del Ristorante L’incontro di Carpi, il secondo, che peraltro è anche presidente di Modena a Tavola, del Luppolo e l’uva di Modena.

E proprio Corghi ha voluto evidenziare quanto queste forme di collaborazione siano utili per i ragazzi così come per i ristoratori stessi. “Dai giovani ci viene trasmesso tanto entusiasmo, voglia di fare ed imparare; noi, da parte nostra, mettiamo a disposizione la nostra esperienza e, in più, cerchiamo di condividere con loro la nostra passione per un mestiere splendido” spiega il presidente di Modena a Tavola. “Il Nazareno e i ragazzi che lo frequentano rappresentano una parte del futuro della ristorazione modenese perché saranno loro ad aiutarci a crescere ancora e a favorire il ricambio generazionale in un settore peraltro che ha fame di professionisti preparati” conclude Corghi.

Soddisfatto anche il direttore del CFP Nazareno Luca Franchini che ha, tra l’altro, ricordato che per le prossime settimane sono già in programma tre appuntamenti analoghi a quelli di ieri sera. “La parte pratica per i nostri allievi è sempre molto rilevante. Di fatto i ragazzi ogni giorno sono impegnati nella preparazione e nel servizio del pranzo ai propri compagni e alla direzione. Le cene degustazione s’ineriscono perfettamente in questo percorso innalzando il livello di difficoltà da superare.”