Approvato dal Consiglio Comunale il Bilancio di Previsione 2020. La spesa corrente ammonta a 8.185.550 euro la spesa per investimenti corrisponde a 3.567.500 euro.
Tante le risorse recuperate per l’evasione fiscale che nel 2019 sono arrivate a 665.000 euro (per un totale dal 2014 di più di 3.000.000 di euro). Anche quest’anno il debito procapite diminuisce passando da 177 euro a 148 euro.

Approvato anche il piano triennale delle opere pubbliche 2020-2022, un piano degli investimenti da record che arriverà a un totale di 9.141.800 euro nei prossimi tre anni. Opere che varranno il doppio degli investimenti medi previsti dai comuni paragonabili, per area geografica e numero di abitanti, a Spilamberto.

Per quanto riguarda gli investimenti programmati nel 2020 ricordiamo: 300.000 euro (900.000 euro su tre anni) per la manutenzione straordinaria strade e riqualificazione aree artigianali del territorio (marciapiedi, illuminazione in più etc etc); 300.000 euro (575.000 euro nei tre anni) per il decoro urbano (realizzazione di boschi urbani ed arredo); 70.000 euro (130.000 euro sui tre anni) per la manutenzione straordinaria del verde pubblico; 100.000 euro (più 400.000 nel 2021) per la riqualificazione tecnologica ed energetica dell’impianto di illuminazione pubblica area artigianale e centro abitato del capoluogo. L’anno prossimo in programma anche il nuovo canile (350.000 euro) e la riqualificazione di piazza Sassatelli e piazzale Monti (30.000 euro). Previsti inoltre investimenti per la manutenzione del nuovo spazio culturale il Faro (50.000 euro) e della Biblioteca Comunale (60.000 euro). Prosegue il percorso per la realizzazione della Casa della Cultura e delle Arti nella ex Chiesa di Santa Maria degli Angeli. Importante anche il tema sicurezza: per l’anno prossimo è in programma il 3° stralcio dei lavori per l’ampliamento della videosorveglianza. Inoltre, è stato sottoscritto un secondo accordo di programma con la Regione per un finanziamento di ulteriori 50.000 euro per l’installazione di nuovi 15 varchi nei comuni dell’Unione Terre di Castelli (di cui 2 sono previsti sul territorio di Spilamberto).

I maggiori investimenti saranno possibili a seguito dell’aumento dell’addizionale Irpef (si passerà da una media dello 0,65 allo 0.8 per tutti con una fascia di esenzione che si alza da 11.200 euro a 13.000 euro, circa mille persone in più non pagheranno).

Le risorse in più andranno in parte all’Unione Terre di Castelli per il sostegno scolastico per i bambini più fragili e per spese sul personale della Polizia Locale (circa 100.000 euro); gli altri 118.000 euro in più annui andranno a sostenere mutui che avranno un importo complessivo di 2.045.000 euro e che serviranno per realizzare investimenti tra i quali: opere di edilizia scolastica (500.000 euro); centro civico polisportivo di San Vito (500.000 euro); illuminazione pubblica a led (500.000 euro) e opere sulla viabilità (250.000 euro). Sul tema del Centro Polisportivo di San Vito il Sindaco in particolare ha presentato un emendamento in cui si richiede espressamente che sia il Comune a farsi carico della realizzazione dell’opera.