Una giornata di studio dedicata al riposizionamento e riutilizzo di molecole di origine naturale per l’identificazione di nuovi utilizzi terapeutici è l’appuntamento organizzato dal Dipartimento di Scienza della Vita di Unimore. L’incontro, che porterà a Modena, venerdì 17 gennaio 2020, i massimi esperti del settore, sarà l’occasione per gettare le basi per lo sviluppo di un network multidisciplinare ed internazionale nell’ambito della scoperta di nuovi farmaci.

Una giornata dedicata al recupero di molecole già note, una delle strategie ad oggi più di successo per ridurre i fallimenti associati alla scoperta de novo di nuovi farmaci. Il riutilizzo di molecole già studiate comporta l’identificazione di nuovi bersagli farmacologici e diversi usi terapeutici di farmaci e candidati in via di sviluppo. Opportunità rilevanti emergono dai prodotti naturali, che sono caratterizzati da proprietà uniche, con grande diversità strutturale, e che possono fornire utili entità chimiche per la scoperta di nuovi prodotti farmacologicamente attivi.

A questo importante tema è dedicata la giornata di studio “Repositioning Natural Products in Drug Discovery” proposta dal Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore. L’incontro, promosso dal professor Giulio Rastelli, dalla professoressa Federica Pellati, dalla dottoressa Maria Cristina Gamberini e dal dottor Luca Pinzi, sarà proprio incentrata sul riposizionamento di molecole di origine naturale come strategia innovativa finalizzata all’identificazione razionale e computazionale di nuovi bersagli farmacologici e di nuove applicazioni terapeutiche di composti bioattivi naturali o di semi-sintesi.

L’incontro, atteso venerdì 17 gennaio alle ore 9.00 presso l’Aula U1.3 del Dipartimento di Scienze della Vita (via Campi,) a Modena, sarà un appuntamento denso di interventi e relazioni scientifiche di luminari della materia provenienti da Atenei nazionali e stranieri, nonché di aziende operanti nel settore. Saranno trattati argomenti legati a metodi sperimentali e computazionali per l’identificazione di nuovi bersagli biologici di composti di origine naturale, l’isolamento, la caratterizzazione e lo sviluppo di prodotti naturali farmacologicamente attivi, la de-replicazione di estratti naturali, l’analisi delle relazioni struttura – attività dei prodotti naturali e le procedure di screening in silico ovvero riprodotti in una simulazione matematica al computer, invece che in provetta o su un essere vivente.

 “L’incontro vuole fornire – afferma il prof. Giulio Rastelli di Unimore – le basi per lo sviluppo di un network multidisciplinare di ricercatori attivi in questo ambito in quanto i prodotti naturali, caratterizzati da notevole variabilità strutturale, rappresentano molecole di notevole interesse nell’ambito del drug discovery. All’incontro è associato un numero speciale della rivista scientifica internazionale Molecules, che partecipa come sponsor all’evento”.

La partecipazione all’incontro è gratuita, previa registrazione sul sito http://www.mmddlab.unimore.it/site/home/rnpdd-meeting.html