Sulla sostenibilità, tema importante al World Economic Forum a Davos, che si conclude oggi, una proposta arriva dal Vietnam via Emilia-Romagna.

Tra gli appuntamenti organizzati dalla Swiss Asian Chamber of Commerce (diretta dal segretario generale Barbara Moeckli-Schneider) l’aspetto della crescita sostenibile è stato al centro di workshop di approfondimento da parte di esponenti di governi, imprese e università di diversi Paesi. Thomas Clausen amministratore delegato di FlowGen, ha affrontato i temi dell’energia rinnovabile, l’ambasciatore dell’Indonesia Hadad ha fornito la sua soluzione su come sopperire al bisogno energetico, mentre del progetto ambizioso di crescita del Vietnam in particolare della Provincia di Binh Duong che ha abbracciato una crescita Smart e con un modello a tripla elica, ha parlato Maily Anna Maria Nguyen, responsabile del Desk Vietnam di Unioncamere Emilia-Romagna e rappresentante per Becamex IDC in Europa e Svizzera.

Il Binh Duong grazie al supporto dell’agenzia di sviluppo Becamex, sta attuando un modello che è teorizzato sui libri di economia e praticato in Emilia-Romagna: una crescita sostenibile che individua innanzitutto il benessere del cittadino.

Il legame tra Emilia-Romagna e Binh Duong è stato rafforzato in questi anni da accordi di collaborazione per le imprese che hanno portato a significativi risultati.

Il Binh Duong è stata riconosciuta come 21esima Smart City nel mondo dal Programma Intelligent Community Forum con sede a New York e recentemente è entrata come membro nel World Trace Center e World Technopolis Association.

“Il focus che ha guidato e guida i governatori della Provincia di Binh Duong e i vertici di Becamex – ha detto Maily Anna Maria Nguyen – è la ricerca del benessere collettivo partendo da quello delle persone. Solo così si può avere una crescita sostenibile e duratura. Binh Duong sta realizzando un modello teorizzato sui libri di economia, che l’Emilia-Romagna conosce molto bene perché lo ha messo in pratica tanto da essere la regione locomotiva d’Italia mettendo al centro delle proprie scelte la persona”.

Da Maily Anna Maria Nguyen, è arrivato un invito alle imprese .

“Credo che il World Economic Forum rappresenti un appuntamento annuale importante non solo per i rappresentanti dei governi per incontrarsi e affrontare temi per il benessere comune, ma un elemento decisivo anche per i vertici del mondo imprenditoriale, terzo settore e formazione. Spero che per il prossimo anno la presenza italiana sia maggiore per portare le nostre soluzioni ed idee al mondo. Innovazione e formazione sono i principali drivers della crescita”.

Il prossimo appuntamento economico a Binh Duong sarà il 21 ed il 22 giugno in occasione di Horasis India Meeting. Una due giorni dove i vertici politici, mondo imprenditoriale e accademico si confronteranno focalizzando la propria attenzione sull’Asia.