Torna Pulcini ne’ Monti! Domenica 16 febbraio nelle palestre di Castelnovo, Felina, Cavola e Casina la società sportiva Progetto Montagna organizza la 18ª edizione del torneo di calcio giovanile. La manifestazione, rivolta alla categoria Piccoli Amici (2011 e 2012) vede la partecipazione di 16 squadre, con graditi ritorni e nuovi partecipanti. Saranno presenti le formazioni Progetto Montagna, Vianese, Giac, Rubierese, Real Casina, Falk Galileo, Montecchio, Terre Matildiche, Roteglia, Castellarano, Bibbiano San Polo, Celtic Boys Pratina.
La formula, ormai consolidata, prevede i gironi eliminatori in mattinata e le finali nel pomeriggio, intervallate nel mezzo dal pranzo alla Pagoda di Carpineti. Il torneo dunque sarà itinerante e in questo modo le squadre, nell’arco della giornata, scopriranno i vari paesi dell’Appennino.

La società Progetto Montagna spiega che “in un atto sentito e più che dovuto, ha deciso di intitolare la competizione al nostro amico Jambo, Bruno Giambisi, fondatore e colonna portante del Progetto Montagna, recentemente scomparso. Questo era il suo Torneo e questo Torneo ricorderà negli anni lo spirito con cui il nostro Jambo l’ha sempre portato avanti: correttezza e fair play, mettendo il coinvolgimento dei bimbi e la loro crescita personale davanti a tutto, anche al risultato”. Risultato che l’anno scorso ha visto trionfare proprio la squadra del Progetto Montagna in una bellissima finale contro le Terre Matildiche. Novità del torneo 2020 sarà un nuovo premio nella categoria fair play, che si aggiunge a quello già presente nelle passate edizioni dedicato ai giocatori: si premierà l’allenatore che più rispecchia e si avvicina al modo di allenare che era caratteristico di Giambisi. “Empatia, educazione, disciplina, passione, inclusione, coinvolgimento, serenità – conclude la società Progetto Montagna – sono le doti che Jambo ha lasciato in eredità e che saranno valutate per assegnare il premio, in quanto rappresentano per noi il modo ideale di allenare bimbi di 9-10 anni. Buon Pulcini ne’ Monti a tutti!”.