Hanno percorso complessivamente 145.395 chilometri nell’arco di 8.198 ore di rilevamento, il 55,32% risiede nella zona Sud della città, circa la metà ha un’età compresa fra i 35 e i 54 anni.

E’ il primo ‘identikit’ dei partecipanti alla fase iniziale del progetto ‘Move on green’, avviato lo scorso novembre per la costituzione, su adesione volontaria, di un gruppo permanente di opinione e ascolto composto da cittadini, con cui l’Amministrazione comunale si confronterà sui temi della Mobilità sostenibile in città, e per la raccolta di dati, attraverso un monitoraggio, sui comportamenti di mobilità in città e sul chilometraggio percorso (i dati sulle modalità di spostamento, essendo i rilevamenti da poco terminati, sono ad oggi in fase di elaborazione).

Si apre ora una nuova tappa del percorso partecipativo, a cui potranno aderire sia le persone già iscritte, sia coloro che vorranno dare il proprio contributo nei prossimi mesi.

Chi volesse partecipare da ora alle prossime fasi di Move on green ed essere parte del ‘panel’ di consultazione e dialogo può comunicare la propria disponibilità scrivendo a moveongreen@comune.re.it. Tutti i dati e le informazioni fornite nelle occasioni in cui i cittadini saranno chiamati a collaborare verranno trattati in forma anonima e aggregata e a sola finalità di ricerca.

IL PUNTO E I PREMIATI – Oggi pomeriggio, intanto, sono stati premiati a palazzo Renata Fonte (ex tribunale) i 99 cittadini, estratti a sorte fra i 423 iscritti alla prima fase del progetto, nel quale sono state coinvolte anche le associazioni del commercio, con la collaborazione del Tavolo unico commercio Centro (Tucc) .

A premiare i vincitori, presenti in questa occasione in qualche decina, con buoni sconto o spesa gentilmente offerti dai negozi Nico di via Farini e Manhattan di via Guido da Castello, è intervenuta l’assessora alle Politiche per la Sostenibilità Carlotta Bonvicini.

“Move on green – ha detto l’assessora Bonvicini – conclude la sua prima fase di sperimentazione che ha visto il coinvolgimento di un buon numero di cittadini: un gruppo eterogeneo per età, dai 18 agli 80 anni, attività e residenza nei diversi quartieri della nostra città. La risposta è stata molto positiva e questo ci fa capire che siamo sulla buona strada per continuare a interpellare la cittadinanza sui temi della mobilità. Fra le persone ci hanno contattato per poter aderire al progetto di monitoraggio degli spostamenti, anche coloro che non erano state contattate direttamente con la lettera di invito da noi diffusa lo scorso autunno. Continueremo a dialogare con questa rete che si è creata, per tutti i progetti che seguiranno: dalla prosecuzione del percorso del Piano urbano della Mobilità sostenibile al progetto futuro della Tramvia. Ringrazio perciò tutti i cittadini che hanno partecipato con i loro contributi e quelli che vorranno unirsi nella prosecuzione di questa esperienza di lavoro collettivo. Un grazie particolare va anche ai commercianti che hanno sponsorizzato i premi, contribuendo a rendere ancora più partecipata, bella e vivace questa iniziativa”.

NUMERI E COMPORTAMENTI DEI PARTECIPANTI – Le persone che hanno aderito a Move on green sono state selezionate secondo criteri socio-demografici per arrivare ad un ‘panel’ adeguato.

Fino ad ora gli aderenti sono stati 423 cittadini, la maggior parte tra i 35 e i 54 anni, residenti nella zona Sud di Reggio Emilia, come emerge dai dati dettagliati di seguito:

ETÀ

  • 8,51% tra i 18 e i 24 anni
  • 14,18% tra i 25 e 34 anni
  • 20,33% tra i 35 e 44 anni
  • 26,00% tra i 45 e 54 anni
  • 17,49% tra i 55 e 64 anni
  • 7,33% tra i 65 e 70 anni
  • 6,15% tra i 71 e 80 anni

RESIDENZA 6,86% centro storico

  • 9,93% zona ovest
  • 55,32% zona sud
  • 13,48% zona est
  • 14,42% zona nord

Gli spostamenti (145.395 chilometri percorsi in totale nell’arco di 8.198 ore) sono stati registrati, previo assenso dei partecipanti, tramite l’applicazione TravelVu, sviluppata nell’ambito del progetto europeo TravelViewer.

UN PROGETTO EUROPEO – Il progetto Move on green – che vede Reggio Emilia affiancata in ambito europeo da altre città, quali Dresda, Trondheim e Copenaghen – prevede anche il coinvolgimento delle associazioni di categoria. In questa prima fase si è trattato di rappresentanti del commercio cittadino, ma l’intento è quello di aprirla ad altri soggetti, a sostegno di un approccio partecipativo come previsto dal Piano urbano della Mobilità sostenibile (Pums).

IL PREMIO ANCHE ALL’URP – I vincitori non presenti alla premiazione di oggi pomeriggio potranno ritirare il premio, dal 21 febbraio al 31 marzo, nella sede dell’Urp di via Farini negli orari di apertura al pubblico dell’ufficio. Per ritirare il premio sarà necessario esibire il messaggio di avvenuta vincita o un documento di identità. E’ possibile il ritiro con delega (dichiarazione in carta semplice con allegata copia del documento di delegante e delegato).