Vedere le immagini prima e dopo l’intervento di pulizia dei volontari della “Giornata ecologica”, promossa dall’azienda reggiana Benassi Srl, fa una certa impressione.

Pietro, Simone e Irene Benassi e i loro 45 collaboratori, in un tratto di strada circa 20 chilometri –da Roncocesi a Cadelbosco di Sopra, da Castelnovo di Sotto a Poviglio, fino a Gattatico – hanno raccolto circa 150 quintali di rifiuti di ogni tipo che sono stati portati in discarica a Castelnovo di Sotto, grazie alla collaborazione del sindaco Francesco Monica che ha partecipato alle operazioni di pulizia nel tratto di strada del suo Comune e, insieme ad Iren, ha aiutato a coordinare le attività di smaltimento dei rifiuti.

L’enorme raccolta di questa decima edizione della Giornata ecologica ha particolarmente colpito i volontari, che hanno recuperato soprattutto una spropositata quantità di rifiuti speciali, come sanitari e addirittura vasche da bagno, mobilio usato, elettrodomestici esausti, pneumatici, batterie e filtri d’auto, taniche di olio, oggetti elettronici rotti, smalti di metalli e bombole gas.

Oltre alla comune immondizia, costituita prevalentemente da sacchetti e bottiglie di plastica, quest’anno sono stati rinvenuti anche interi sacchi pieni di pannoloni usati per incontinenti e una considerevole quantità di eternit abbandonato, opportunamente segnalato alle autorità competenti.

“Una quantità di rifiuti spaventosa che deve far riflettere noi amministratori sulla urgente necessità di mettere in campo azioni per educare alla civiltà – ha commentato con sconcerto il sindaco di Castelnovo di Sotto Francesco Monica – la Giornata ecologica ideata dalla famiglia Benassi ci insegna che va incentivata la collaborazione tra pubblico e privati, perché genera buoni risultati e sono ottimi esempi da replicare”.

“La nostra attività ci porta naturalmente a prestare grande attenzione ai temi ambientali che condividiamo con tutti i nostri collaboratori, perché siamo convinti che è solo attraverso l’esempio che si possa educare e sensibilizzare al rispetto dell’ambiente” hanno spiegato i titolari di Benassi srl, Pietro, Simone e Irene che hanno aggiunto “al termine della giornata di lavoro, la fatica lascia spazio alla soddisfazione per essere riusciti, tutti insieme, a pulire e bonificare un tratto di strada della nostra provincia”.

La decima edizione della “Giornata ecologica” si è conclusa a pranzo in un noto agriturismo di Nocetolo dove, la famiglia Benassi aveva organizzato per i propri collaboratori una lotteria con in palio diversi premi, tra cui una bellissima bicicletta elettrica vinta da Viktor Gjoveshi.

Benassi srl

La giornata ecologica di Benassi è coerente con la particolare attenzione per l’ambiente su cui l’azienda ha sviluppato la propria crescita, a partire dalla creazione del centro di recupero di materiali edili e stradali, di via Rinaldi a Reggio Emilia, che permette il riutilizzo di circa 30.000 metri cubi di materiale, grazie anche all’energia pulita prodotta dal fotovoltaico.

Energia pulita che contribuiscono a produrre anche le aziende partecipate Beninvest e Siir immobiliare, con i loro impianti fotovoltaici da 1400.000 kw di energia annui.

Il recupero e la rigenerazione, da scarti di produzione, di 10 tonnellate annue di polistirolo, è l’attività di Ecowell system, un’altra azienda partecipata dalla famiglia Benassi. L’azienda reggiana Benassi srl è nota a livello internazionale anche per la riabilitazione di condotte senza scavo, intervenendo nel risanamento dei manufatti esistenti senza interrompere le attività in superficie ed evitando la produzione di rifiuti generati dalle attività di scavo, con conseguente minor impatto ambientale.