Sono entrati all’interno di un supermercato di Reggio Emilia caricando il carrello la spesa costituita da generi alimentari vari (prevalentemente carne) del valore di circa 500 euro. Spesa che avevano intenzione di non pagare grazie ad un escamotage: il marito dopo aver pagato alle casse automatiche beni per poche decine si è avvicinato alla porta consentendo, per il tramite delle fotocellule, l’apertura agevolando quindi l’uscita della moglie con a seguito il carrello carico di carne.

E’ andata però male la spesa a gratis per i due coniugi: fermati all’uscita da un addetto al supermercato sono stati presi in consegna dai carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia nel frattempo allertati dal responsabile del supermercato. Con l’accusa di concorso in furto i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 45enne e la moglie 35enne, entrambi incensurati e residenti a Reggio Emilia.

L’origine dei fatti ieri sera intorno alle 16.30 di ieri quando un equipaggio della sezione radiomobile, su input dell’operatore in servizio al 112 allertato dal responsabile, interveniva presso l’Esselunga di viale Timavo del capoluogo reggiano, dove un addetto del negozio aveva fermato all’esterno due coniugi con un carrello carico di generi alimentari prevalentemente carne, del valore di 500 euro, che non erano stati pagati. In effetti i militari accertavano che i due coniugi entrati nel supermercato avevano caricato il carrello per poi avvicinarsi alle casse automatiche. Qui il marito dopo aver pagato alle casse automatiche beni per poche decine si è avvicinato alla porta consentendo, per il tramite delle fotocellule, l’apertura agevolando quindi l’uscita della moglie con a seguito il carrello carico di generi alimentari. Mentre si avviavano verso il parcheggio i due venivano immediatamente bloccati da un addetto al negozio e presi in consegna dai carabinieri nel frattempo giunti sul posto. La refurtiva veniva restituita al supermercato mentre marito e moglie e venivano condotti in caserma e denunciati per furto in concorso.