Sono 17 le proposte di progetto il “Parco della Cappuccina”, il cui bando, lanciato in dicembre, si è chiuso venerdì scorso, 21 febbraio.Il prossimo passaggio è l’insediamento della Commissione giudicatrice; sarà poi fissata la seduta pubblica per decrittare i documenti e stabilire la graduatoria provvisoria; la proclamazione definitiva del vincitore è prevista entro la fine di aprile.

La Commissione giudicatrice è formata da una gruppo trasversale di professionisti: l’ingegner Norberto Carboni, Dirigente del Settore Urbanistica del Comune di Carpi (con funzioni di Presidente); gli architetti Andrea Rinaldi, Presidente dell’Ordine Architetti di Reggio Emilia, e Silvia Ghirelli, paesaggista; l’agronomo Simone Barbarotti, il professor Giuliano Albarani; per gli aspetti culturali e di collegamento storico con la realizzazione dell’intervento.

Il concorso internazionale indetto dal Comune riguarda l’intervento di riqualificazione dell’area denominata “ex-Cappuccina”, in via Nuova Ponente, attraverso la realizzazione di un grande parco urbano: uno spazio pubblico – si legge nelle “Informazioni generali” del bando – capace di inserirsi nella città come elemento di ricucitura e volano di relazioni sociali e ambientali. L’intervento sarà in continuità con le aree verdi adiacenti, « guardando alla più ampia rete ecologia esistente, passando attraverso il sistema dei luoghi in un’ottica integrata alle necessità di qualificazione, prima dell’area, poi della città. »