“In merito alla nota diramata dal sindacato DICCAP e SULPM in data 24 febbraio scorso mi associo “in toto” alla replica ed alle considerazioni svolte del collega Comandante del Corpo di Polizia Locale Terra di Mezzo”. Così il Comandante della Polizia Locale Unione Tresinaro-Secchia, Italo Rosati.

“Come Comando Polizia Locale Tresinaro Secchia già da domenica 23 febbraio ci siamo attivati partecipando a tavoli tecnici sul tema indetti nei nostri Comuni e nel contempo visto che era in corso l’emanazione di specifica ordinanza da parte della Regione ho indetto una riunione operativa per la mattina successiva di lunedì 24 con i responsabili di struttura del Corpo, al fine di adottare tutte le misure precauzionali possibili di prevenzione e protezione del personale nei vari contesti di operatività di nostra competenza.

Riunione che si è svolta ed in tale ambito sono stati consegnati i dispositivi di protezione (mascherine e guanti monouso) già in dotazione al Corpo da distribuire al personale unitamente ad indicazioni verbali circa il loro utilizzo, indicazioni che poi sono state tradotte in disposizioni di servizio diramate in data odierna, attivandoci altresì con i nostri uffici amministrativi per un ulteriore approvvigionamento di materiale di prevenzione.

Oltre a ciò, prima della diramazione delle citate disposizioni,  ho sentito personalmente il medico competente di medicina del lavoro dell’Ente, inviandogli l’elenco dettagliato delle disposizioni cautelari impartite, onde avere certezza della completezza delle misure di protezione da adottare.

Ritengo – conclude il Comandante Italo Rosati – nelle contingenze del momento unitamente con gli ufficiali di questo Comando, di aver fatto tutto quanto l’etica professionale ci chiede in questi momenti particolari per metterci nelle migliori condizioni di lavoro e rendere un servizio pubblico qualificato alla nostra collettività”.