C’è tempo fino alle ore 13 di martedì 31 marzo per presentare proposte di candidatura o autocandidature per la nomina e designazione dei rappresentanti del Comune in una serie di Enti partecipati.

In particolare, l’Amministrazione nominerà tre componenti dell’Assemblea della Fondazione Mario del Monte, che rimarranno in carica per tre anni; di un componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Villa Emma, anche in questo caso con incarico triennale; di un candidato da proporre all’Assemblea dei soci di ForModena (Formazione professionale per i territorio modenesi soc. cons. a r.l.) per la nomina dell’Amministratore unico, sempre per tre anni; di un componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Scuola interregionale di Polizia locale, con carica per tre esercizi; di un componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Campori Stanga Istituto San Vincenzo De’ Paoli, che rimarrà in carica per cinque anni; di un candidato per il Cda di Emilia Romagna Teatro Fondazione – Teatro stabile pubblico regionale che, qualora nominato dal Consiglio generale, rimarrà in carica per quattro anni. In tutti i casi la carica sarà ricoperta a titolo gratuito eccetto per l’incarico in ForModena, per il quale l’assemblea dei soci potrà deliberare un compenso.

Le proposta di candidatura o l’autocandidatura, indirizzate al sindaco del Comune di Modena, possono essere inoltrate tramite posta elettronica certificata (Pec), all’indirizzo direttoregenerale@cert.comune.modena.it, o direttamente alla segreteria della Direzione generale (via Scudari 20, martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13; lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 18).

Possono presentare proposta di candidatura il sindaco e i consiglieri comunali, il rettore, i presidenti di Facoltà e i direttori di Dipartimento dell’Università, gli organi direttivi locali degli Ordini e dei Collegi professionali, delle associazioni iscritte all’Elenco comunale delle forme associative, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni di categoria. Sono inoltre consentite autocandidature con il sostegno di almeno dieci firme apposte da professori o ricercatori dell’Università, iscritti agli Ordini o Collegi professionali, singoli componenti degli organi direttivi delle Associazioni iscritte all’Elenco comunale delle forme associative, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni di categoria.

I candidati devono avere, tra l’altro, i requisiti per la nomina a consigliere comunale, una comprovata esperienza tecnica o amministrativa, per studi e ricerche compiuti, esperienze maturate, per funzioni svolte presso enti o aziende pubbliche o private, o documentate esperienze di impegno sociale e civile, possedere i requisiti per ricoprire la carica di amministratore di enti previsti dalla normativa vigente e dallo statuto della Fondazione o della società, non essere nelle condizioni di incompatibilità o incandidabilità. Il soggetto individuato come rappresentante del Comune dovrà inoltre aderire al documento “La carta di Avviso pubblico. Codice etico per la buona politica”.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla Direzione generale del Comune di Modena, via Scudari 20, tel. 059 2032592. I bandi sono consultabili sul sito istituzionale (www.comune.modena.it/organismi-partecipati).