“Comandante i suoi uomini mi hanno salvato la vita, senza un intervento così tempestivo non sarei qui a raccontarle dei momenti critici. La professionalità e sensibilità di questi due Angeli non hanno eguali”. Termina così la lettera pervenuta al Commissario Capo Ettore Guidone, Comandante della Sezione Polizia Stradale di Reggio Emilia, da parte di un cittadino reggiano che ha vissuto drammatici momenti lunga la tangenziale sud all’altezza di San Maurizio, salvato grazie al tempestivo intervento di due agenti della Polizia Stradale in servizio di vigilanza stradale.

Lo scorso 28 febbraio, erano trascorsi pochi minuti dopo mezzogiorno, quando A.M. reggiano di sessant’anni, alla guida della propria autovettura è costretto a fermarsi in corsia di emergenza lungo la tangenziale sud, altezza San Maurizio, per una banale foratura di un pneumatico. Nell’accingersi a sostituire la ruota, l’uomo afflitto da una patologia respiratoria si sente male; proprio in quei frangenti la pattuglia della Polizia Stradale composta da due giovani agenti transita in zona e notando il conducente all’esterno del veicolo appoggiato allo stesso in evidente stato di sofferenza, si fermano, mettono in sicurezza la circolazione e chiamano il 118; uno degli operatori presta i primi soccorsi al malcapitato, facendolo sedere in auto e aiutandolo a respirare correttamente invitandolo a non agitarsi, piccoli accorgimenti che hanno rincuorato e tranquillizzato A.M.; nel frattempo sopraggiungeva l’automedica e l’ambulanza che lo trasportavano in Pronto Soccorso dove veniva curato e successivamente dimesso.
Nella giornata odierna il comandante ha invitato il signor A.M. in Sezione a Reggio Emilia affinchè potesse incontrare i suoi “angeli custodi” e per poterlo salutare personalmente e ringraziarlo per le bellissime parole spese nei riguardi della polizia, parole che sicuramente riempiono di gioia e orgoglio tutta la Polizia Stradale di Reggio Emilia.