E’ attivo da oggi il servizio “Spesa a casa tua” che consente a tutti coloro che si trovano in una condizione di difficoltà – perché anziani, malati, soggetti fragili o in quarantena – di ricevere la spesa di beni di prima necessità presso il proprio domicilio. Il progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale che ha chiamato a raccolta esercenti e volontari per le consegne, vuole infatti agevolare le persone che, in questa situazione di emergenza sanitaria, sono impossibilitati a lasciare la propria abitazione per l’approvvigionamento alimentare.

“A fronte della forte richiesta di aiuto pervenuta in questi giorni da soggetti fragili abbiamo voluto attivare questo servizio oggi essenziale per coloro che non sono autonomi nel fare la spesa – dice l’assessore alle Attività produttive Mariafrancesca Sidoli – A riguardo ringrazio le tante realtà del commercio e le loro associazioni che hanno deciso di collaborare a questa azione di solidarietà e di grande attenzione nei confronti dei più fragili. Continueremo in queste ore a monitorare le esigenze del territorio e delle diverse tipologie di cittadini per fornire risposte puntuali, nell’ottica di essere vicini a coloro che si trovano più isolati e di contribuire a limitare gli spostamenti che non sono indispensabili. A questo proposito stiamo già collaborando con le diverse realtà che si sono create in maniera autonoma per ampliare la rete di supporto che consente alle persone di restare a casa, attraverso anche sinergie a sostegno dell’economia di vicinato”.

Il progetto agisce su un duplice versante e vuole in particolare facilitare l’incontro tra domanda e offerta, ovvero tra soggetti in stato di necessità e mondo del commercio. Sul lato della domanda, le persone interessate a ricevere la spesa possono contattare il numero 0522.585691, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16. Risponderà un operatore del consorzio Romero, che in collaborazione con i poli sociali territoriali e Fcr, indicherà quali sono gli esercenti più vicini che effettuano il servizio.

La spesa può essere ordinata da uno dei 45 esercizi commerciali che ad oggi hanno aderito all’iniziativa, tra negozi di alimenti, bevande, aziende agricole e altre attività che forniscono beni di prima necessità e che hanno scelto di garantire la consegna gratuita tramite il proprio personale o attraverso volontari. L’elenco degli aderenti, in continua evoluzione, può essere consultato sul sito del Comune di Reggio Emilia al link  www.comune.re.it/spesaadomicilio

Gli esercenti che intendono aderire al progetto possono contattare il Comune all’indirizzo segreteria.assessoresidoli@comune.re.it

Il servizio si aggiunge e integra quello già attivo ed effettuato dai poli sociali territoriali che fanno già consegna a domicilio per soggetti fragili che si sono rivolti ai loro sportelli telematici.