Sono aperte le domande per contributi comunali all’acquisto di veicoli elettrici: è stato infatti approvato il bando, da oggi disponibile sul sito istituzionale con i requisiti e le modalità.

Come annunciato a fine aprile, la Giunta ha delberato anche per quest’anno un fondo dedicato, per ora di 30mila euro, aggiornando la lista delle tipologie per adeguarla alla normativa nazionale – la legge di Bilancio 2020 ha introdotto i monopattini elettrici equiparandoli alle biciclette.

Il veicolo per cui si chiede l’incentivo deve essere elettrico al 100% e a esclusivo uso privato: dev’essere stato prenotato o acquistato, da persona fisica e presso rivenditore autorizzato, dopo il 1° Novembre scorso, ed entro il 31 ottobre prossimo.

Questi i tipi di mezzo per i quali i cittadini carpigiani potranno fare domanda: monopattini, velocipedi, ciclomotori, motocicli, motocarrozzette e autovetture. Il contributo potrà variare da 150 a 4.000€ a seconda dei casi.

Viene confermato il sistema di erogazione degli anni scorsi, con l’introduzione di qualche importante novità: infatti, oltre ad aggiungere il monopattino, viene messo il tetto di 50mila euro al valore dell’auto che può beneficiare di contributo, e viene quasi raddoppiato l’importo per acquistare una bicicletta (“velocipedi a propulsione elettrica”), passandolo da 250 a 450€, per promuoverne l’uso « come mezzo alternativo ai veicoli in quanto, oltre a essere il più efficiente ed ecologico, risulta anche quello di minor impatto in termini di congestione stradale».

Alla scadenza del bando (31/10/2020) sarà formata una graduatoria e i fondi saranno usati fino a esaurimento. In base alle richieste il Comune si riserva integrazioni, per esempio aumentando il fondo come nel 2019 o incentivando anche altre forme di mobilità sostenibile.

Ecco l’importo massimo per i vari mezzi, che – come detto – devono essere a propulsione soltanto elettrica: fino a 150€ per un monopattino; fino a 500€ per un velocipede (“pedalata assistita”) o per un ciclomotore; fino a 1.000€ per motociclo/motocarrozzetta; fino a 2.000€ per auto costata fino a 50.000.

I contributi per ciclomotore e motociclo sono poi incrementabili del 50% se si rottama un veicolo soggetto ai divieti di circolazione disposti dal “Piano Integrato per la qualità dell’aria” (Pair) della Regione (quindi 750€ e 1.500€); il contributo per l’auto è raddoppiabile (dunque 4.000) rottamando veicoli alimentati a benzina “Euro 0, 1, 2” o a gasolio “Euro 0, 1, 2, 3, 4”. Gli incentivi del Comune sono cumulabili con eventuali altri contributi pubblici ottenuti per lo stesso acquisto.