Grazie a un sito internet per la compravendita, un numero di telefono e una mail dove intavolare la trattativa, oltre ad una carta prepagata dove ricevere i soldi, un 46enne dalla provincia di Napoli si è insidiata online trattando la vendita di smartphone che però non spediva. L’uomo, abitante nel comune di Terzigno, identificato grazie alle indagini telematiche dei carabinieri della stazione di Guastalla, è stata denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per il reato di truffa.

La vittima, un 45enne reggiano abitante a Guastalla, con l’intento di cambiare il proprio smartphone, aveva risposto ad un annuncio trattante la vendita di un Samsung Galaxy A70 nuovo al prezzo di 206 euro più 7 euro per coprire i costi di spedizione. Dopo aver concordato modalità di pagamento e spedizione dell’oggetto acquistato, ha provveduto a versare il dovuto nella postepay fornitagli dal venditore. Con il passare del tempo non vedendosi recapitarsi l’oggetto tracciando il codice di spedizione fornitogli dall’inserzionista aveva modo di verificare che il numero si riferiva ad una raccomandata, peraltro giunta regolarmente in Liguria. Non riuscendo più a contattare il venditore e materializzato di essere rimasto vittima di una truffa, si è presentata ai carabinieri della stazione di Guastalla formalizzando la denuncia. Dopo una serie di riscontri tra il numero di telefono associato all’inserzione e la carta prepagata dove erano confluiti i soldi, i carabinieri indirizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei confronti del quale, acquisita una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità, veniva denunciato per truffa.