Nei giorni scorsi, si presentato in Questura a Reggio Emilia I.B., cittadino moldavo, classe 1988, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, per consegnare al Corpo di Guardia una bicicletta da bambino. Il cittadino moldavo ha riferito che mentre si stava recando al lavoro aveva incontrato due cittadini georgiani ai quali aveva chiesto una sigaretta. In questo frangente l’uomo avrebbe sentito in lingua russa da parte dei due georgiani, sconosciuti dal moldavo, che era loro intenzione nascondere una bicicletta in un cespuglio per poi riprenderla e portarla nei pressi della stazione ferroviaria.

Dopo che i due georgiani si sono allontanati, sempre a dire del cittadino moldavo, quest’ultimo avrebbe rinvenuto nella siepe una bicicletta da bambino di colore verde che decideva di consegnare in Questura.

Da accertamenti è poi risultato che, presso l’Ufficio denunce del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, era stata presentata nella stessa giornata denuncia di furto di una bici da bambino, avente le stesse caratteristiche della bicicletta rinvenuta dal cittadino moldavo. Quindi personale della Polizia di Stato, dopo aver contattato la denunciante, consegnava la bicicletta alla legittima proprietaria che la riconosceva senza alcun dubbio quale provento di furto della bici in uso alla propria figlia minorenne di 7 anni.