È di un milione e 400 mila euro il contributo ottenuto dal Comune di Modena per la riqualificazione energetica di sei edifici pubblici, tra i quali anche il Palazzo del Municipio in piazza Grande, con un investimento complessivo di oltre tre milioni e mezzo di euro.
I contributi sono stati assegnati dalla Regione con un bando che utilizza risorse europee del Por Fesr 2014-2020 Asse 4 per i programmi di risparmio energetico e uso razionale dell’energia, con particolare attenzione allo sviluppo del miglioramento dell’efficienza energetica negli edifici. Il Comune di Modena, con il coordinamento dell’ufficio Progetti europei della Direzione generale, ha ottenuto il cofinanziamento massimo previsto che corrisponde al 40 per cento dell’investimento.

Gli interventi sono in corso di progettazione e verranno realizzati nel prossimo anno. I lavori sul Palazzo municipale sono parte di un intervento più ampio di restauro e consolidamento sismico dell’edificio che arriverà a prevedere anche il rifacimento dell’impiantistica per il riscaldamento e il raffrescamento, oltre agli impianti elettrici, la sostituzione e il restauro degli infissi esterni, l’ampliamento dell’acetaia e la riqualificazione del sistema di illuminazione.

Anche in via Santi 40 (intervento dal valore complessivo di 889 mila euro, con un contributo di 355 mila) è prevista la sostituzione degli infissi esterni che risalgono agli anni Ottanta con nuovi materiali in alluminio verniciato e migliori prestazioni energetiche: si prevede di intervenire sui circa 550 metri quadri di finestre a piano terra, sede dell’Anagrafe, e al primo piano, e su altri 440 metri quadri negli altri piani. In programma anche un intervento di isolamento termico dei garage interrati e della copertura del primo piano.

Gli altri interventi previsti, tutti di sostituzione di serramenti esterni (finestre e porte) con adeguamento alla normativa in termini di riqualificazione energetico-acustica, riguardano quattro scuole, per un valore complessivo di quasi un milione e 400 mila euro. Le scuole sono le primarie Galileo Galilei (investimento da 302 mila euro), le Don Milani (lavori per 237 mila euro) e le Pisano (335 mila euro), dove si interviene anche sulle palestre interne, la secondaria di primo grado Italo Calvino (486 mila euro il valore complessivo) dove i lavori riguarderanno anche la palestra adiacente.