I beneficiari del reddito di cittadinanza residenti a San Felice sul Panaro saranno impiegati nella manutenzione del verde pubblico cittadino. Nell’ambito dei Patti per il lavoro e/o per l’inclusione sociale, infatti, i beneficiari del reddito di cittadinanza sono tenuti a svolgere progetti utili alla collettività (Puc) nel Comune di residenza per almeno otto ore settimanali aumentabili fino a 16. I progetti approvati dal Comune di San Felice sul Panaro prevedono un impiego dei beneficiari in ambito culturale, artistico, ambientale, formativo.

A San Felice il primo a partire sarà il progetto in ambito ambientale che vedrà i percettori del reddito impegnati nella manutenzione del verde pubblico, affiancando e supportando il lavoro dei dipendenti comunali.

Il Comune ha già predisposto tutti gli atti per avviare il percorso e si è solo in attesa della polizza assicurativa obbligatoria che dovrebbe arrivare a breve.

«Ritengo che l’attivazione dei progetti sia prima di tutto un’occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività – ha dichiarato l’assessore ai Servizi Sociali Elisabetta Malagoli – oltre che un valido principio basato sulla valorizzazione dei cittadini e dei beni comuni».