Luca Silingardi, storico dell’arte e giornalista di 45 anni, molto noto in città per il suo impegno nella conoscenza e nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico locale, è il nuovo presidente del Rotary Club Sassuolo per l’annata rotariana 2020-2021. La cerimonia del “Passaggio delle Consegne” si è svolta venerdì scorso nella prestigiosa cornice del Salone dei Cocchieri di Sassuolo con una serata di gala, pur nel rispetto delle vigenti normative contro la diffusione del coronavirus. Silingardi prende il testimone lasciatogli dall’assicuratore Massimiliano Ghidoni, che ha guidato il club sassolese nel 2019-2020, nel difficile periodo del lockdown e dell’emergenza Covid 19, portando a termine numerosi service destinati ad aiutare le comunità di Sassuolo, Fiorano Modenese, Formigine e Maranello.

I rotariani sassolesi, infatti, allo scoppio della pandemia – quando erano ancora praticamente introvabili – hanno subito donato 380 mascherine FFP2 all’Ospedale di Sassuolo e, successivamente, hanno consegnato 50 caschi CPAP completi di tubi per l’attacco all’ossigeno del letto ospedaliero e 9 smartphone per consentire ai ricoverati di comunicare coi propri cari. Altre 2000 mascherine chirurgiche sono state distribuite alle famiglie in difficoltà e alle RSA del comprensorio tramite l’Unione dei Comuni, a cui è stata fatta anche una donazione di 5.000 euro per sostenere le famiglie in difficoltà del comprensorio nell’acquisto di beni di prima necessità. Insieme agli altri 7 Rotary club della provincia di Modena, inoltre, è stato donato un ventilatore polmonare con nebulizzatore V800 completo di tutte le dotazioni per la terapia intensiva dell’Ospedale di Baggiovara ed è stato donato un respiratore ad alto flusso all’ospedale di Vignola, insieme ad altri 220 caschi CPAP, destinati agli Ospedali di Carpi, Mirandola e Vignola.

Nell’annata di Ghidoni, poi, il Rotary Club di Sassuolo ha donato all’Associazione Parkinson Modena Onlus attrezzature utili all’attività fisica adattata (2 lettini ortopedici meccanizzati, 1 bilancia con altimetro, 1 sedia a rotelle, 1 proiettore ed altre attrezzature di supporto alla ginnastica) e si è fatto promotore della consegna al giovane musicista sassolese Stefano Borghi del 37° Premio Ghirlandina, prestigioso riconoscimento, che viene assegnato annualmente dagli 8 Rotary Club della provincia modenese, all’eccellenza dimostrata nell’operato da uno o più giovani, o da un ente che svolga la propria attività nell’esclusivo interesse della gioventù, con lo scopo di incoraggiare, sostenere e valorizzare i meriti acquisiti in un ambito specifico, dalla cultura all’imprenditoria, dalla medicina allo sport, dal lavoro all’educazione, dalla ricerca alla solidarietà, dall’arte alla musica.

Con Luca Silingardi il Rotary Club Sassuolo proseguirà il suo impegno per promuovere iniziative volte a rispondere alle esigenze della comunità locale e non solo. Tra i numerosi progetti, si segnala quello, promosso dal Rotary Club Modena e in collaborazione con altri Rotary club a livello internazionale, tra cui anche Sassuolo, per l’acquisto di un mega calcolatore da donare all’Università di Modena, al fine di processare più velocemente l’innumerevole mole di dati relativi alla diffusione del Covid 19 e il service destinato alla formazione degli insegnanti e degli educatori in forza all’Ospedale di Sassuolo, al fine di migliorare il servizio offerto ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria. Per celebrare il cinquantesimo anniversario della fondazione del Club, istituito nel febbraio del 1971, oltre all’organizzazione di eventi culturali e alla pubblicazione di un libro, il Rotary di Sassuolo intende poi promuovere il restauro del Vittorioso di Giuseppe Graziosi, la statua bronzea collocata sotto la Torre dell’Orologio in piazza Garibaldi, di cui nel 2021 ricorrerà il centenario. Non mancherà, poi, la dovuta attenzione alle esigenze delle comunità locali comprese nell’ambito territoriale di competenza e riunite nell’Unione dei Comuni, riguardo, soprattutto all’acquisto di beni di prima necessità per le famiglie più bisognose.

Con la nuova annata si insedierà anche il nuovo consiglio direttivo, che vedrà, oltre a Luca Silingardi (presidente), Ettore Roteglia e Roberto Paolo Iachetta (vicepresidenti), Francesco Mancini (presidente eletto 2021-2022), Alessandro Martone (segretario), Mirca Marcelloni (tesoriere), Alessandra Barbaro (prefetto), Gianfranco Sassi (effettivo), Emilio Galavotti (relazioni pubbliche), Alessandra Viglino (comunicazione per il cinquantesimo del club), Raffaele Pepe (amministrazione), Alberto Tavella (progetti), Guido Lasagni (Rotary Foundation), Giulia Tabanelli (Polio Plus), Clemente Ingenito (eventi per il cinquantesimo del club), Corrado Lavini (eventi culturali), Simone Ricci (delegato per il Rotaract), Luigi Gallinoni (delegato per lo Scambio Giovani) e Silvano Ruini (istruttore del club).

Durante la serata al Salone dei Cocchieri si è svolto anche il passaggio delle consegne del Rotaract Club Sassuolo – la “sezione giovanile” del Rotary – che ha visto Francesco Rossi passare il testimone della presidenza all’architetto Gian Luca Macchitelli.