Martedì 14 luglio 2020, nei locali dell’Infogiovani di via Cassoli 1 riparte il Mercatino del libro, promosso dalla Rete delle associazioni giovanili di Via Cassoli 1, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia.

Il progetto, portato avanti negli anni da diverse associazioni e realtà locali insieme, tra cui l’Associazione Giovani in Europa aps (Age), oggi capofila della Rete – per il secondo anno consecutivo si svolge negli spazi di via Cassoli e si propone come aiuto alle famiglie nell’abbassare il caro libri e rendere l’istruzione accessibile a tutti. Un’iniziativa basata sui valori e gli ideali di mutuo soccorso, partecipazione giovanile e impegno sul territorio, che in questi anni si è concretizzata soprattutto grazie al prezioso contributo dei volontari, che ad ogni edizione danno la forza necessaria per la riuscita del progetto. Per questo la “Rete” di Via Cassoli 1 è sempre disponibile ad accettare nuovi volontari.

Nel 2019, per esempio, si sono impegnati nel Mercatino una ventina di volontari ‘Giovani protagonisti’ fra i 15 e i 27 anni, sono state aiutate nell’acquisto di testi scolastici usati 696 persone e sono stati movimentati complessivamente 5.507 libri (tra acquistati e venduti).

 

2020, UN’EDIZIONE STRAORDINARIA

“Quest’anno più che mai si può parlare di edizione speciale – ha detto l’assessora a Educazione, Conoscenza e Creatività giovanile Raffaella Curioni – Il Mercatino del libro oggi è un’esperienza di vero e proprio diritto allo studio e non un semplice servizio accessorio. Una bellissima iniziativa che dimostra come Reggio Emilia abbia nel suo modo di stare, lavorare e creare insieme una cifra distintiva di grande democrazia e attenzione a temi sociali, economici ed educativi. Come Amministrazione comunale intendiamo sostenere iniziative come queste e ringrazio questi giovani che, con la loro energia e il loro senso di responsabilità, sono riusciti a realizzare tutto ciò. Una sfida colta con entusiasmo pur nella complessità organizzativa imposta dai protocolli anti-Covid”.

“Nonostante quest’anno la logistica si sia un po’ complicata – hanno spiegato i curatori del progetto, la responsabile del mercatino del libro Martina Salvarani e il presidente dell’Associazione Giovani in Europa aps (Age) Luca Contalbo – non abbiamo rinunciato a riproporre l’iniziativa all’interno dello spazio giovani, anche se verrà organizzata in un modo totalmente diverso rispetto agli anni passati. Tutti i libri, per esempio, come da protocollo verranno sottoposti a un periodo di isolamento di 10 giorni in un magazzino appositamente predisposto all’interno del centro sociale Gattaglio. Inoltre, i servizi saranno fruibili solo previo appuntamento, che potrà essere fissato tramite i nostri canali social, via email o telefonicamente dal 14 luglio in poi. All’interno degli spazi di Via Cassoli 1 sarà obbligatorio l’uso della mascherina e agli utenti sarà chiesto di igienizzare le mani o mettere i guanti monouso”.

Come in passato, anche quest’anno il mercatino resterà aperto solo nei mesi estivi, fino a settembre, e si occuperà di compravendita di libri scolastici usati per le scuole medie e superiori. Gli interessati potranno portare in via Cassoli i propri libri scolastici usati che verranno presi in conto vendita. A settembre, poi, sarà versato all’utente il saldo dei libri venduti, che corrisponde al 35% del loro prezzo di copertina, ed è sempre possibile acquistare libri usati al 55% del valore originario.

“La differenza del 20% – hanno specificato i curatori del mercatino – viene utilizzata ogni anno per finanziare il Mercatino del Libro dell’anno successivo e, se possibile, investita in progetti legati all’istruzione e alle politiche giovanili. Inoltre, quest’anno il servizio ha un costo per gli utenti di 3 euro, aumentato di un euro rispetto agli anni precedenti per far fronte alle spese dovute all’acquisto di presidi sanitari al fine di garantire la sicurezza dei fruitori e dei volontari”.

I giorni di apertura del mercatino del libro sono gli stessi dell’anno passato: martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30.

 

I periodi di apertura sono:

▪ dal 14 luglio al 1 agosto, sia ritiro che vendita libri;

▪ dal 18 al 29 agosto, sia ritiro che vendita libri;

▪ dal 1 al 12 settembre, solo vendita;

▪ dal 15 al 26 settembre, vendita, restituzione dei libri invenduti e liquidazione del saldo per i libri venduti.

 

Per qualsiasi informazione è possibile contattare i responsabili:

▪ telefonicamente dal 14 Luglio e solo negli orari di apertura al +39 3515472756

▪ sulla pagina Facebook: Il Mercatino del LIbro RE

▪ sulla pagina Instagram: @ilmercatinodellibrore

▪ alla email: info@ilmercatinodellibro.com

La Rete di Via Cassoli 1

#viacassoliuno è una sperimentazione avviata nel 2018 dall’Officina Educativa-ufficio partecipazione giovanile e benessere del Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con una rete di associazioni giovanili reggiane, di cui è capofila l’Associazione Giovani in Europa (Age).

“#viacassoliuno – ha tenuto a sottolineare l’assessora Curioni – nasce da uno spazio sottratto al gioco d’azzardo, che l’Amministrazione comunale ha acquisito e riqualificato per metterlo a disposizione dei giovani. Ovvero riconsegnarlo alla città come luogo da cui far ripartire le politiche per i giovani e con i giovani. Come sempre accade quando si lavora con i giovani, lo spazio loro concesso diventa qualcosa di più di un semplice luogo fisico. Diventa spazio di pensiero dove si costruiscono progetti per la città. A noi il compito di sostenerli e avviarli, a loro, ai ragazzi, la responsabilità di portarli avanti”.

La Rete attualmente è composta da 9 associazioni giovanili del territorio e dal Laboratorio avanzato di cittadinanza, impegnati in diversi ambiti e progetti che spaziano dal contrasto alla mafia e sviluppo della legalità all’animazione territoriale tramite sensibilizzazione al volontariato, dalla partecipazione attiva degli studenti ad attività culturali, artistiche, formative. Fra gli obiettivi primari di questa aggregazione c’è la promozione di progetti a beneficio dei giovani e della città, trasversali rispetto alle singole identità delle associazioni, con l’auspicio di avvicinare i ragazzi al mondo dell’associazionismo e del volontariato.