Alla presenza dei presidenti delle Avis comunali del territorio e di una settantina di delegati, l’assemblea si è aperta con i saluti di rito e il momento di raccoglimento con il canto dell’Inno di Mameli. Un taglio decisamente innovativo per il format assembleare moderato dal presidente Claudio Rossi che, nella fase iniziale, ha introdotto un video sul protocollo d’intesa raggiunto tra Avis Provinciale e Regionale relativo alla condivisione della sede della Casa dei Donatori di Sangue.

A seguire, il saluto dal circuito di Catalunya (Barcellona) del pilota del mondiale Superbike, e testimonial delle campagne di sensibilizzazione, Samuele Cavalieri. Spazio poi alle relazioni del consiglio direttivo, agli interventi di Erika Ferranti (vice-presidente della CTSS Metropolitana), Luca Scarano (Guardia di Finanza di Imola), Andrea Tieghi (Emoservizi srl), Alex Ridolfi (Avis Giovani di Ravenna), Ivo Viaggi (AIDO), Remo Martelli (Avis Imola, Aido e Admo) e Tiziana Spagnolo (ADMO).

Protocollo rispettato nell’intervento di Tiziano Lelli della Commissione Verifica Poteri attraverso l’esposizione della relazione relativa ai presenti e agli aventi diritto di voto. Soglia altissima di attenzione per le parole della Dr.ssa Vanda Randi, direttrice del Centro Regionale Sangue, che ha presentato le tabelle relative alla raccolta di sangue degli ultimi 8 mesi nell’area metropolitana di Bologna e la campagna antinfluenzale che partirà nel prossimo mese di ottobre, in anticipo rispetto agli anni passati visto l’attuale scenario sanitario. Dialogo aperto anche sul fronte futuro sia sulla possibile raccolta associativa, in quel di Bologna, come già avviene nel resto della Regione, sia sul rinnovo della convenzione tra Avis e USL.

Nominato il Comitato elettorale per la definizione dei delegati all’Assemblea Regionale e la proposta dei delegati all’Assemblea Nazionale in agenda i prossimi 10 e 31 ottobre. Altro importante intervento quello del tesoriere provinciale, Luca Patelli, che ha illustrato il bilancio sociale 2018 e i bilanci consuntivo 2019 e preventivo 2020 sottoposti all’approvazione dell’assemblea. Quasi contestuale, la relazione del Collegio dei Revisori dei Conti poi il presidente Rossi ha sottoposto alla platea votante il tema del numero dei consiglieri da eleggere a marzo 2021 per il Consiglio Provinciale. La proposta di riduzione degli attuali 23 componenti a 15 (+ i supplenti), per rendere più fluida l’attività dell’organo, viene accolta. Eletta la Commissione Verifica Poteri per le prossime elezioni e chiusura affidata all’intervento del Presidente di Avis Emilia – Romagna, Maurizio Pirazzoli. Il vertice dell’Avis Regionale ha fatto il punto sull’ultimo quadriennio di dirigenza associativa provinciale, caratterizzato dalle dimissioni di due presidenti, e ha inquadrato uno scenario proiettato al rinnovo delle cariche targato 2021. Forte la necessità di massima convergenza tra le singole realtà e il doveroso sostegno agli organi del Consiglio ed Esecutivo per un crescente lavoro sinergico a favore di donatori e donatrici. Epilogo dedicato al ricordo di Roberto Albanese, e della sua famiglia, in un contesto in sala di grande emozione.

Claudio Rossi (presidente Avis Provinciale di Bologna): “Desidero ringraziare tutti gli intervenuti, i presidenti delle sezioni comunali ed i delegati perché l’assemblea annuale dell’Avis Provinciale di Bologna ha rimarcato la valenza e la coesione, su un ampio territorio di riferimento, di un’associazione che ha nei propri soci donatori il patrimonio più importante e nelle preziose finalità indirizzate ai fabbisogni della comunità la sua genesi ed essenza. A noi spetta il compito di rappresentare al meglio questi valori conservando intatti gli elementi di trasparenza ed efficienza che hanno tracciato la credibilità di Avis su scala nazionale. Saranno molteplici gli impegni che scandiranno la nostra operatività nei prossimi mesi ma con queste premesse possiamo andare davvero lontano”.