A combination of handout pictures released by English Heritage on October 26, 2015 shows carved turnip faces at Dover Castle, southern england on October 20, 2015, ahead of Halloween. Britons should go back to the indigenous tradition of carving turnips instead of using pumpkins for Halloween even though they are harder to cut, the conservation charity English Heritage said on October 26. RESTRICTED TO EDITORIAL USE – MANDATORY CREDIT ” AFP PHOTO / ENGLISH HERITAGE / CHRISTOPHER ISON – NO MARKETING NO ADVERTISING CAMPAIGNS – DISTRIBUTED AS A SERVICE TO CLIENTS

Domenica 1 novembre sono a tema Halloween le iniziative al Parco archeologico museo all’aperto della Terramara di Montale. Anzi, è “Hallowgreen” il termine coniato per l’occasione, a sottolineare l’antichissimo legame tra magia, erbe e piante. La giornata magica della tradizione anglosassone è diventata una festa che ha conquistato grandi e piccini nei suoi aspetti ludici. Alla Terramara, invece, si cercherà di recuperare e raccontare ai visitatori le radici più antiche, dedicando la giornata alle origini di una tradizione millenaria europea, e non americana. Storia, botanica ed erboristeria faranno scoprire che la ben nota zucca in realtà era una rapa, che le bacchette magiche in nocciolo fanno innamorare, che la betulla dona protezione e purificazione. Saranno Giovanna Barbieri dell’Orto Botanico Unimore e Elisa Bevini dell’Erboristeria Tasso Barbasso di Montale a illustrare tradizioni nei rituali connessi ad Halloween legate in particolare all’utilizzo di piante, i cui poteri curativi noti fin dall’antichità, fanno di piante e magia un binomio inscindibile.

A tutti i bambini (che possono presentarsi alla Terramara anche travestiti) verranno consegnati una bacchetta dai poteri eccezionali e un kit per realizzare a casa le antichissime lanterne “Testa di Rapa” con l’aiuto di un tutorial scaricabile dal sito www.parcomotale.it e dal canale Youtube dei Musei Civici di Modena. A tutti gli adulti verrà offerto un kit per infusi a scelta, secondo i consigli dell’erborista.

La giornata, le attività si svolgono anche in caso di maltempo, è in collaborazione tra Musei civici, i Laboratorio di Palinologia e Paleobotanica e orto Botanico Unimore.

Per le visite la prenotazione è consigliata telefonando al numero 335 8136948 (da lun a ven ore 9 – 12) o allo 059 532020 (domenica in orari d’apertura del Parco); oppure scrivendo a museo@parcomontale.it, assicurandosi di ricevere conferma.

Il costo del biglietto è intero 7 euro, ridotto 5, gratuito fino a 5 e oltre 65, con riduzioni per possessori di Fidelity Card o per chi visita il MuSa- Museo della Salumeria di Castelnuovo Rangone. La Terramara apre al pubblico domenica (9.30 – 13.30 e 14.30 – 18.30, ultimi ingressi un’ora prima). Informazioni online (www.parcomontale.it) o su Facebook “parcomontale”.