L’Amministrazione comunale esprime grande preoccupazione per la situazione che si è verificata nella casa di riposo “Quadrifoglio” e rinnova al gestore e all’Ausl la richiesta di fare tutto il possibile per gestire l’emergenza sanitaria e consentire la continuità dell’assistenza.

Appena informata del primo caso di positività, la Giunta ha chiesto alla cooperativa Domus, che gestisce la struttura di proprietà comunale, di mettere in campo tutti i protocolli sanitari previsti, ricevendo ampie rassicurazioni in tal senso. In particolare, la Domus ha riferito di avere subito, insieme all’Azienda Usl, avviato le indagini epidemiologiche nei confronti di operatori e ospiti, di aver attivato il supporto del medico geriatra e ottenuto un supporto infermieristico da parte dell’Ausl; inoltre è stato riattivato il percorso di formazione a distanza degli operatori, è stata prevista l’attivazione del monitoraggio dei pazienti tramite la telemedicina e si è svolta la visita degli infettivologi e degli igienisti per supportare le attività. Sempre a garanzia della sicurezza di pazienti e operatori sono state sospese tutte le visite dei famigliari e le attività di gruppo, e sono stati posti in isolamento sia gli operatori sia gli utenti che sono entrati in contatto col positivo. A oggi è stato comunicato al Comune che risultano positivi 30 operatori e 35 utenti. La copertura dei turni di lavoro è assicurata spostando personale da altre strutture, rinforzando il gruppo dei responsabili attività assistenziali ed esternalizzando alcune attività alberghiere. È stato, inoltre, chiesto all’Ausl ulteriore supporto di personale sanitario per garantire adeguata sorveglianza degli ospiti.