Anche durante la fase di emergenza dovuta alla Pandemia da Covid19 prosegue senza sosta l’attività della Polizia di Stato nella città di Bologna per la repressione dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, anche in relazione alle diverse segnalazioni dei cittadini.

Nello specifico, a seguito di alcune segnalazioni per attività sospette nella zona di via Malvasia, in particolare all’interno del parco condominiale compreso tra quest’ultima e via dello Scalo, i poliziotti della Squadra Mobile nel pomeriggio di sabato 7 novembre, nell’ambito di un servizio specifico, hanno tratto in arresto un soggetto albanese, Z. D. del 1987, che aveva imbastito una fiorente attività di spaccio di cocaina in via Malvasia.

Gli operatori, appostatisi a ridosso dei giardini attigui ai palazzi, hanno osservato i movimenti sospetti di un uomo che, posizionato su una sedia all’interno del giardino condominiale nei pressi del portone del civico 33 di via Malvasia, dopo aver effettuato alcune telefonate, si alzava, si recava vicino alle buchette della posta, prendeva qualcosa e poi si addentrava nel parchetto vicino.

L’uomo veniva immediatamente identificato e sottoposto a controllo e risultava privo di documenti e in possesso soltanto di un mazzo di chiavi.

A quel punto gli Agenti della IV Sezione Contrasto al Crimine diffuso della Squadra Mobile approfondivano il controllo e scoprivano che, tra le chiavi in possesso dell’uomo, una di queste apriva una delle buchette della posta in cui lo stesso armeggiava in precedenza, al cui interno rinvenivano della cocaina già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio, in particolare 10 dosi per oltre 15 grammi di sostanza.

Proseguendo nell’attività i poliziotti, utilizzando un’altra chiave dello stesso mazzo, aprivano due cantine dello stabile rinvenendo, in una un bilancino e materiale per il confezionamento della sostanza mentre nell’altra ulteriore cocaina per 70 grammi, non ancora suddivisa in dosi.

L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e verrà giudicato con rito direttissimo in data odierna.