Poco prima delle 21.00 di ieri  i Carabinieri della stazione di Ramiseto, su richiesta giunta dall’operatore del 112 allertato dai Vigili del Fuoco che stavano intervenendo con due squadre del comando di Castelnovo Monti, si portavano in via Carrobbio  a Casina dove si era sviluppato un incendio all’interno di un appartamento ubicato al secondo piano di un piccolo condominio costituito da tre appartamenti di cui uno disabitato.

L’incendio si è sviluppato nell’appartamento posto al secondo piano abitato da un 70enne di Casina che è stato condotto presso l’Ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti trattenuto in  osservazione con una prognosi di 10 giorni per una lieve intossicazione a seguito dell’esalazione del fumo.

Illesa l’unica  condomina restante 75enne che peraltro ha dato l’allarme in quanto il proprietario dell’appartamento andato fuoco dormiva. A seguito dell’incendio lo stabile è stato dichiarato inagibile. Da una prima ipotesi l’incendio è da ricondurre a una stufa elettrica a muro lasciata accesa con della carta vicino che potrebbe aver innescato le fiamme. Si tratta di una prima ipotesi ancora all’esatto vaglio essendo in corso di compiuto accertamento le cause dell’incendio comunque di natura accidentale. I danni sono in corso di quantificazione.