L’Università di Modena e Reggio Emilia – secondo quanto emerge dall’analisi al 17 novembre dei dati relativi ai corsi di laurea triennali e magistrali a ciclo unico, sebbene non ancora definitivi e stabilizzati – si avvia a confermare il trend di crescita dell’ultimo triennio 2017/18 – 2018/19 – 2019/20 con oltre 6.500 immatricolati, con un numero di iscritti/e in media superiore a quella dell’ultimo triennio.

La positiva performance è dovuta soprattutto ai 13 corsi di laurea triennali ad accesso libero che hanno registrato un incredibile incremento del + 22% con 1.739 iscritti (1.426 in media nell’ultimo triennio).

Molto bene anche i 6 corsi di laurea a ciclo unico (Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria, Farmacia, Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Scienze della Formazione Primaria e Giurisprudenza), tutti a numero programmato ad eccezione di Giurisprudenza: hanno raccolto, alla data del 17 novembre, 757 immatricolazioni contro una media del triennio che è stata di 708. L’incremento dovuto, in particolare, alla maggiore disponibilità di posti che ha premiato il corso di laurea in Medicina e Chirurgia (+ 32% di matricole) e in Scienze della Formazione Primaria (+ 39% di matricole) è stato nel complesso pari al + 7%.

Da sottolineare anche che tra i 31 corsi di laurea triennali offerti a numero programmato del 2020/21 ben 7 erano ad accesso libero nel precedente anno accademico, il che ha determinato – come era prevedibile – una lieve flessione complessiva delle iscrizioni (- 9%). In alcuni casi, tuttavia, sono ancora in corso recuperi dalle graduatorie di ammissione, che fanno pensare ad una contrazione finale di minore entità.

“La decisione adottata dall’Ateneo di incrementare il numero dei corsi di laurea triennali ad accesso programmato per assicurare un’elevata qualità della didattica proporzionata alle capacità delle nostre attuali strutture – ha affermato il Rettore Prof. Carlo Adolfo Porro – è certamente appropriata, e l’andamento delle immatricolazioni conferma l’andamento molto positivo dei dati consolidatisi in questi ultimi anni nel nostro Ateneo. In considerazione del fatto che manca ancora più di un mese alla chiusura delle immatricolazioni (21 dicembre), sia per quanto riguarda i corsi di laurea magistrali biennali sia per le immatricolazioni ai corsi di laurea ad accesso libero, triennali e magistrale a ciclo unico, c’è da attendersi un risultato finale pienamente in linea con l’anno precedente, anche per la tradizione favorevole delle immatricolazioni alle nostre lauree magistrali biennali”.

“L’andamento delle immatricolazioni – prosegue la Prof.ssa Carla Palumbo, delegata Orientamento e Tutorato di Unimore – non solo mostra il positivo e consolidato trend di iscrizioni, già registrato negli ultimi anni, a testimonianza della credibilità che l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia riscuote sempre più da parte di studenti e studentesse, ma sottolinea, nel momento contingente di estrema criticità, come le scelte attuate nei mesi scorsi nell’ambito dell’orientamento siano state efficaci. Nel ringraziare tutti/e coloro che hanno lavorato su questo versante decisivo per l’Ateneo, esprimo estrema soddisfazione per il risultato raggiunto, certamente positivo”.

Alla data del 17 novembre il quadro complessivo distinto per tipologia di corso vedeva:

  • per le 44 lauree triennali (31 a numero programmato e 13 ad accesso libero) un totale di immatricolazioni pari a 5.795, di cui 5.037 neodiplomati iscritti per la prima volta al sistema universitario italiano;
  • per i 6 corsi di laurea magistrali a ciclo unico (5 a numero programmato e 1 ad accesso libero) 757 immatricolazioni, di cui 540 neodiplomati iscritti per la prima volta al sistema universitario italiano.

Per un totale complessivo appunto di 6.552 matricole.