Sono andate esaurite in soli tre giorni le prime 100 casse di GenderBeer, la birra senza glutine a sostegno della Casa Arcobaleno di Arcigay Reggio Emilia, la cui apertura è prevista nel primo semestre del 2021. Le birre, create in collaborazione con il nuovo birrificio reggiano “Brew H223” hanno avuto grande successo nei giorni prima del lockdown di Natale, permettendo a questa prima raccolta fondi di sostenere i primi passaggi del progetto, complice anche l’ironica etichetta. A partire dal 10 gennaio 2021, inoltre, sarà disponibile oltre alla già apprezzata Golden Ale anche una birra “rossa”, sempre senza glutine.

“Siamo veramente grati alla decine di persone che stanno sostenendo Arcigay in questa fase iniziale di quello che è un percorso impegnativo da un punto di vista finanziario, ma anche organizzativo per una piccola associazione di volontariato come la nostra” commenta il Presidente di Arcigay Gioconda Alberto Nicolini: “Gli appartamenti che abbiamo identificato insieme ad Acer potranno ospitare fino a 8 persone rimaste senza un tetto o vittime di violenza solamente perché gay, lesbiche, bisessuali, trans. Lo sforzo per arrivare all’apertura di un servizio così delicato ha bisogno di fondi importanti, specie in queste fasi iniziali e le richieste di GenderBeer di questi giorni costituiscono un segnale concreto di come Reggio Emilia anche in piena pandemia rimane attenta e accogliente verso chi non trova supporto e aiuto in famiglia. Conteremo inoltre sul supporto di Comune, Regione e i fondi stanziati grazie alla Legge Zan, perché nel 2021 questo progetto innovativo e sognato per anni divenga un elemento stabile del tessuto di contrasto alla fragilità di Reggio Emilia”.

Le GenderBeer possono essere ordinate tramite il sito www.arcigayreggioemilia.it ed essere ritirate nella sede Arcigay Reggio Emilia di viale Regina Elena 12 a partire dal 10 gennaio 2021, in osservanza alle norme anti-covid19.