Nuovi arredi sono già arrivati alle scuole primarie e dell’infanzia di Sassuolo, grazie a una donazione pari a 8mila euro promossa da Banco Bpm nell’ambito del ‘Progetto Scuola’. Tale progetto è stato avviato nel 2018 nei territori di maggior presenza della banca per sostenere le scuole – ad oggi 500 in tutta Italia – nel rinnovo di edifici e dotazioni materiali e didattiche e oggi prosegue con nuove iniziative atte a contrastare l’emergenza Covid-19 al fianco degli istituti scolastici.

La pandemia Covid-19 ha reso necessario non solo il rafforzamento degli strumenti utili alla didattica a distanza, ma anche l’integrazione urgente di attrezzature e arredi per la scuola in presenza che, laddove prevista, agevoli quanto più possibile la prevenzione della diffusione del contagio. A Sassuolo sono state coinvolte dieci scuole comunali: tre Scuole dell’Infanzia (Walt Disney, Sant’Agostino e Don Milani) e sette Scuole Primarie (Bellini, Pascoli, Capuana, Carducci, San Giovanni Bosco, Collodi, Don Gnocchi, Sant’Agostino, Vittorino, Caduti per la Libertà). Qui l’esigenza era quella di rendere più sicuri quegli spazi utilizzati per i servizi pre e post scuola come le mense dove sono stati posizionati arredi divisori e tavoli speciali applicando una riorganizzazione degli spazi che garantisce maggiore sicurezza per tutti, dai più piccoli agli adulti.

«La forza di questo progetto sta nella sua la capacità di intercettare le esigenze delle scuole che spesso necessitano di semplici  interventi per ottenere importanti benefici – spiega, durante la visita all’istituto S.Giovanni Bosco, Stefano Bolis, Responsabile Direzione Territoriale Emilia Adriatica di Banco Bpm – Si tratta di un lavoro di ascolto, di vicinanza che solo una banca ben radicata sul territorio può fare e noi siamo orgogliosi di dare il nostro contributo a favore della scuola e delle famiglie perché oggi è più che mai necessario».

«Grazie al direttore Stefano Bolis e a Banco Bpm – dichiara il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – perché spontaneamente si sono fatti avanti per offrire un contributo alle nostre scuole e alla nostra città. Riceverlo in un periodo così difficile, infatti, oltre ad essere una sorpresa particolarmente apprezzata, rappresenta un grande aiuto nel risolvere buona parte delle problematiche più immediate. Un aiuto che arriva da una banca ben radicata sul territorio e che si dimostra consapevole di come le casse comunali stiano soffrendo e non possano, da sole, soddisfare tutte le esigenze più immediate: grazie a Banco Bpm il servizio pre e post scuola nel nostro territorio è stato avviato in sicurezza in ogni istituto che ha avuto sufficienti richieste del servizio».

L’impegno della Banca in Emilia Romagna proseguirà con altri progetti per la scuola: dopo quelli più recenti di Formigine e Carpi, nuovi progetti sono in corso di realizzazione a Modena e a Correggio (RE). Dal 2018 ad oggi sono 21 gli interventi che hanno interessato la Provincia modenese.